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10/01/2007 – Ultimata ad ottobre scorso, l’espansione del “Bronx Museum of the Arts” di New York porta la firma dello studio newyorkese Arquitectonica.
La nuova struttura progettata da Arquitectonica, grazie alla quale il Museo della Arti di Bronx può oggi contare su una superficie complessiva di 16.700 metri quadrati, presenta una facciata irregolare in vetro calcinato e pannelli metallici la cui geometria ricorda una tenda pieghettata.
La profondità delle finestre, determinata dalla piegatura della facciata, è accentuata dalla geometria diagonale dei pannelli verticali in metallo, che presentano una piegatura angolare simile a quella di un foglio di carta nell’arte dell’Origami.
Le alte finestre consentono la vista sul foyer in diagonale dall’esterno, ma anche una pittoresca panoramica sulla strada per chi si trova all’interno della struttura. Man mano che ci si addentra negli spazi più interni dell’edificio, scompare ogni altra vista che non sia concentrata sull’arte.
Se la facciata esterna è testimonianza di una visione architettonica fantasiosa, all’interno gli spazi sono stati al contrario concepiti come aree semplici e di facile accessibilità . La galleria principale appare pertanto come un semplice cubo-contenitore con pavimento realizzato in cemento grezzo.
Anche rampe e scalini confermano la scelta di spazi interni neutri e funzionali.
La pura geometria ortogonale delle gallerie è violata soltanto dalla irregolarità della facciata spiegazzata in vetro e metallo.
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