23/11/2006 - La nuova sede della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Messina, situata pochi chilometri a nord rispetto al centro urbano ed accanto al preesistente edificio della Facoltà di Scienze, arricchisce il campus universitario scientifico-tecnologico. Il progetto – firmato dall’architetto Marcello Rebecchini - si integra nello stupendo scenario dello stretto di Messina e sfrutta l’andamento del terreno in un gioco di volumi e livelli.
Dal punto di vista volumetrico la struttura si articola in tre corpi principali collegati da altrettante passerelle: la Struttura Dipartimentale, la Struttura Didattica e la Residenza Universitaria.
La Struttura Dipartimentale racchiude nei suoi sei livelli laboratori didattici e di ricerca, aule seminariali, biblioteche, uffici del personale docente e aule studio.
La Struttura Didattica, costruita a piastra si collega alla Struttura Dipartimentale tramite passaggi sopraelevati, ospita aule multimediali, la Biblioteca Generale e l’Aula Magna.
La Residenza Universitaria infine offre camere singole e spazi comuni per gli studenti della Facoltà.
Il progettista risolve con interessanti soluzioni tecnologiche, come ad esempio i frangisole in alluminio, il problema del controllo dell’irraggiamento con efficacia ed economia, inserendo nel progetto materiali differenti tra cui spicca l’utilizzo dell’alluminio.
Le applicazioni per l’involucro e i corpi connessi sono state efficacemente realizzate con lastre di Prof2000®, alluminio laminato preverniciato in continuo di Novelis prodotto con vernici a polveri a base poliestere dai colori del bianco e del grigio.
Tale tecnica di verniciatura attribuisce al materiale il medesimo aspetto superficiale dei profilati post-verniciati, rendendo i due prodotti perfettamente accoppiabili. La preverniciatura ha il vantaggio di proteggere il materiale dalla corrosione atmosferica e dagli agenti inquinanti. Inoltre Prof2000® è classificato come prodotto di classe 0 alla reazione al fuoco, il miglior ranking in caso di incendio.
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