24/05/2006 – Sabato 20 maggio è stata inaugurata nel Minnesota la nuova Minneapolis Central Public Library. Il progetto porta la firma dell’architetto statunitense Cesar Pelli.
Il nuovo edificio sorge nello stesso luogo che un tempo accoglieva la vecchia biblioteca, ma presenta un profilo architettonico, dimensioni e materiali completamente diversi. Per la nuova struttura Pelli ha preferito al tradizionale mattone la locale pietra di Kasota ed il vetro traslucido; ed ha progettato un edificio in grado di contenere fino a 3 milioni di libri, pari all’intera collezione della biblioteca centrale.
L’edificio si sviluppa su cinque piani, per una superficie complessiva di quasi 34mila metri quadrati. Pelli lo ha concepito come “un libro aperto”: poche pareti e poche colonne, ed un’ampia galleria racchiusa dal vetro destinata a diventare il “living room” di Minneapolis.
La facciata esterna, in pietra e vetro, è delimitata da una trave a sbalzo di 90 tonnellate a forma di ala, che funge da tetto. “L’ala – commenta l’autore del progetto – conferisce identità alla struttura, la rende appartenente alla collettività ”.
All’interno Pelli ha immaginato un’atmosfera compatibile con l’epoca contemporanea; in grado di fare della biblioteca un luogo di incontro, di studio e di relax piuttosto che un mero deposito di libri: “Vorrei che chiunque entrando pensi: è la mia biblioteca”.
Un atrio di cinque piani, denominato “library commons”, rappresenta il cuore della struttura. Grandi terminali sistemati in quest’area consentono al visitatore di scoprire, semplicemente toccando lo schermo, a quale piano si trova la documentazione che cerca. Monitor di dimensioni inferiori installati su ogni piano contengono poi informazioni più dettagliate.
Sistemi di alta tecnologia consentono inoltre una più veloce nonché semplice operazione di registrazione e sistemazione della documentazione negli appositi scaffali. L’utente può restituire il libro consultato attraverso un sistema automatizzato che posiziona il materiale su un nastro trasportatore portandolo poi in un contenitore. Una volta riempito, lo staff deve semplicemente recuperare la documentazione dal carrello e riposizionarla nello scaffale.
Nell’edificio trovano spazio anche sale convegno, esposizioni d’arte, un’area per adolescenti ed una biblioteca per bambini.
www.mpls.lib.mn.us
www.cesar-pelli.com
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