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CONVEGNO |
PROGETTAZIONE
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| C’era una volta il progetto |
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| Gli Ingegneri e le opere pubbliche tra le idee e i fatti |
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 PADOVA, venerdì 2 dicembre 2005
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L’esistenza dei progettisti è giustificata dalla loro capacità di ideare delle risposte ai problemi più diversi; gli ingegneri civili sono in tal senso chiamati a immaginare e rendere successivamente concrete e realizzabili delle idee più o meno vaghe, cogliendo la soluzione più efficace, nel senso di adeguata, economica e possibilmente elegante.
Evidentemente non è un compito semplice, perché sono necessarie conoscenze e tecniche differenziate, ed anche una spiccata capacità di sintesi.
Un buon progetto, nel senso anzi detto, nasce dopo questa faticosa elaborazione. Nel caso però delle opere pubbliche, alla concretizzazione di una soluzione soddisfacente, non necessariamente consegue la sua fedele realizzazione, come parrebbe ovvio e scontato.
Alcuni esempi, nell'ambito delle grandi realizzazioni legate alla mobilità e ai trasporti, risultano indicativi per seguire un iter non sempre lineare e dai risultati talvolta imprevedibili.
Su questo il Collegio degli Ingegneri di Padova ha deciso di aprire un confronto che si protrarrà nel futuro con momenti di incontro su opere pubbliche di interesse provinciale e comunale. Per capire che cosa succede tra il momento in cui «c’era il progetto» e quello in cui nasce l’opera e per rafforzare la centralità del progetto.
L’importanza delle infrastrutture nella città è alla base di una complessità di argomentazioni che vanno dalla qualità della progettazione e alla metodologia della costruzione nell’inevitabile iter che va dalla idealizzazione alla costruzione vera e propria. In questo ambito, sondare l’evoluzione della costruzione delle reti viarie e tranviarie permette di esprimere il punto di vista tecnico collocandolo nei due settori dei progettisti e quello dei «realizzatori» di opere, ossia dei manager anch’essi ingegneri sia di aziende pubbliche che private.
È quindi importante portare all’attenzione degli «addetti ai lavori» e dell’opinione pubblica il «punto di vista» tecnico (in particolari dei progettisti di area ingegneristica) per quanto riguarda la realizzazione di opere pubbliche, con riferimento particolare a quelle di mobilità, cui si aggiunge L’esperienza base e concreta di alcuni esponenti ingegneri di studi operanti nell’area della progettazione di opere pubbliche di interesse regionale. E il percorso seguito è quello di considerarne l’evoluzione in stretta connessione alla moderna tecnologia e alla sicurezza al servizio della mobilità per i fruitori nell’ottica sia della totalità del progetto e dell’opera e sia della nuova progettualità che delle opere realizzate per un’impronta tecnico-costruttiva in un dialogo diretto dai
progettisti ai progettisti.
Il convegno si svolgerà presso fiera Binaria 2005 a Padova, rivolto ai professionisti tecnici.
Venerdì 2 dicembre 2005
ore 14.30
FIERA DI PADOVA Sala Centenario
Nell’ambito del salone
BINARIA 2005 |
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