Dai tessuti morbidi degli imbottiti ai metalli lucidi o opachi, il colore, denso ma mai invadente, attraversa le collezioni valorizzando volumi e geometrie
09/07/2025 - Denso, ma mai invadente, il blu attraversa le collezioni di arredi Desalto con discreta intensità. Dai tessuti morbidi e avvolgenti degli imbottiti ai metalli lucidi o finemente opachi, il blu esprime tutta la sua forza nel contrasto con la materia.
Presenza cromatica densa, il blu valorizza volumi e geometrie. Le sue tonalità si fondono con le superfici dando vita a riflessi profondi. Nelle finiture Desalto, il blu non è solo un colore, ma un segno distintivo che attraversa ambienti e stagioni con sobrietà e carattere.
La cromia accesa e vivace colora le novità 2025, tra cui il sistema modulare di imbottiti Sum disegnato da Francesco Rota, la libreria Zinco di Luca Pevere e il tavolo con piano in marmo, oltre alla sedia Softer than steel, disegnata da Nendo e realizzata in tubo di acciaio.
Tra gli arredi degli anni precedenti il blu tinge le librerie Rebus di Francesco Rota e i tavolini Micro Clay firmati Marc Krusin e si adatta anche al contesto office con la libreria Helsinki by Caronni + Bonanomi, il tavolo HEB by F. Rota e la seduta Calum (office) by Simon Pengelly.
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