31/07/2017 - Il Colosseo, il monumento più visitato al mondo, ma anche un luogo che ha subìto molte trasformazioni fino ad arrivare a essere quasi un’icona pop. La mostra Colosseo. Un’icona ne ripercorre la storia fino a gennaio 2018.
Come oggi, ai tempi del Gran Tour il Colosseo è un monumento visitato da tutti coloro che intraprendevano un viaggio in Italia, era una delle mete più importanti di cui sovente si acquistava un souvenir: all’epoca erano riproduzioni in marmo, micromosaici che lo raffiguravano e tanti altri; oggi il souvenir di massa è molto più pop e viene prodotto in paesi lontani, ma la fama del Colosseo è la stessa.
Restaurato, liberato da tutti gli interventi e le decorazioni che nei secoli si erano accumulate, il Colosseo prende nuova vita proiettandosi nell’immaginario collettivo non solo degli Italiani: il suo mito continua. Ne sono prova le migliaia di visitatori che fanno la coda per entrarvi, ma anche le pubblicità in cui compare a proposito o sproposito.
La mostra è curata da Rossella Rea, Serena Romano e Riccardo Santangeli Valenzani. Progetto di allestimento di Francesco Cellini e Maria Margarita Segarra Lagunes.
In sei sezioni ordinate cronologicamente, l’influenza storico-culturale dell’anfiteatro si riscontra negli ambiti più diversi: dalla pittura al restauro, dall’architettura all’urbanistica, dallo spettacolo alla letteratura, dalla sociologia alla politica. Nel tempo, il monumento diventa simbolo per eccellenza di eternità e potenza, di civiltà e cultura.
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