19/05/2015 - Il progetto di recupero delle Antiche Macellerie Reali di Porcuna, in Andalucia, porta la firma del giovane architetto Pablo Manuel Millán. L'edificio, del XVI secolo, ha un'estensione molto ridotta (163,50 mq) ed è chiuso su tre lati.
All'interno vi è un vasto e ricco patrimonio storico costituito dai resti archeologici di antichi pozzi iberici, che presuppongono la presenza di un sistema fognario romano, dagli elementi di un sistema di una torre medievale fortificata della città, dai resti di mura romane e, infine, dalla struttura muraria portante di un edificio che ha subito le devastazioni del terremoto di Lisbona del 1755 e che è ancora in piedi.
Partendo da queste premesse, il progetto ha puntato sulla riabilitazione di uno spazio che prendesse ognuno di questi elementi storici e li cucisse in un'architettura pulita, sobria e semplice e che fosse il contenitore di questo patrimonio.
Il progetto realizzato è un percorso tra le vestigia del passato che genera, tra di esse, un nuovo spazio a doppio uso: al piano superiore di nuova costruzione, un archivio e a quella sottostante una sala espositiva.
La nuova architettura consente di riconoscere ciascuno degli elementi storici mostrandoli attraverso diverse 'finestre' affacciate sul passato: alcune sul pavimento, che evidenziano le opere iberiche e romane, e altre sulle pareti che lasciano intravedere le mura romane accanto ai resti della torre medievale.
Per il recupero e restauro del patrimonio sono stati utilizzati sistemi tradizionali locali, mentre per le nuove opere si è fatto ricorso a innovativi sistemi strutturali.
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