29/06/2023 - Creatività e inclusione con Wallpapers, la prima collezione di carte da parati Sartoria. Dopo una storia di superfici ceramiche, il brand di Terratinta Group esplora nuove frontiere con i rivestimenti ideati da D-Segno Studio e dalla designer Anna D'Andrea di Illustration & Surface Design. Da motivi floreali e vegetali che richiamano nature esotiche a figure geometriche eclettiche tra cubismo e impressionismo, la collezione unisce attenzione ambientale e sperimentazione estetica.
“Uscire dalla nostra comfort zone non è stato facile - afferma Luca Migliorini, Ceo di Terratinta Group - ma le sfide non ci spaventano, anzi, ci motivano. Qualche anno fa avevamo già iniziato a sperimentare motivi floreali e fauneschi con la collezione ceramica Scenari e visto il successo ci è sembrato naturale fare il nostro debutto nella carta da parati anche se alle nostre condizioni".
Come Società Benefit con certificazione B Corp - prosegue Migliorini - era indispensabile che il nuovo prodotto avesse una componente di sostenibilità importante e con Wallpapers siamo riusciti a concepire una carta in grado di offrire resistenza, estetica ma anche eco compatibilità. In questo senso, la collaborazione con D-Segno Studio e Anna D’Andrea è nata spontaneamente perfettamente in quanto condividiamo un approccio olistico e una prospettiva a 360° che unisce l’uomo e il mondo in cui vive”.
Come suggeriscono anche i nomi di ciascun prodotto della collezione, le dieci carte da parati Sartoria danno libero sfogo alla fantasia con figure astratte dagli echi vegetali, mitologici o letterari, sperimentando tecniche artistiche diverse e creando un nuovo linguaggio visivo.
“Al cuore della collezione - racconta Anna D'Andrea di Illustration & Surface Design - c’è la contaminazione di elementi diversi. I tessuti, le carte, la ceramica, gli arredi, tutto contribuisce all’esplorazione che si traduce in ambientazioni quasi scenografiche e combinazioni cromatiche di forte impatto”.
“Il desiderio di personalizzazione enfatizzato dall’era digitale in cui viviamo - conferma Davide Tonelli di D-Segno Studio - trova la sua massima libertà espressiva nei wallpaper che si fanno sempre più eclettici affrontando tematiche che vanno dalla sensibilità ambientale, mettendo al centro decori naturalistici e materiali sostenibili, a motivi più coraggiosi che esaltano l’utilizzo del colore e delle forme per un prodotto contemporaneo, unico, funzionale e dal grande impatto. È il momento di togliersi gli occhiali ‘binari’ e progettare per differenza, creando pareti che siano accattivanti per persone di ogni appartenenza e che sappiano riflettere la diversità̀ di culture”.
Quattro tipi di supporti per le carte da parati Sartoria
La sostenibilità è una priorità si riflette nella scelta dei materiali utilizzati nei quattro differenti supporti disponibili.
Con finiture pensate soprattutto per ambienti residenziali e commerciali a “basso traffico”, Eco PVC Free 180 gr è una carta da parati con retro in TNT e il fronte effetto seta composto da un mix di polie-stere e carta che rende il prodotto PVC FREE e certificato FSC Credit Mix. Un materiale che nonostante il peso ridotto è estremamente resistente.
Ritroviamo questa caratteristica anche in Fiberglass 265 gr, una carta da parati in tessuto di vetro di alta qualità sempre PVC FREE e realizzata con fibre di vetro intrecciate, robuste e di lunga durata. Il materiale permette alla parete di respirare, prevenendo la comparsa di muffe o funghi e rendendola la soluzione perfetta per nuove installazioni o aree umide. Dotata di uno speciale rivestimento ricettivo, offre un’ampia gamma di colori e grazie alla sua superficie resistente ai graffi, è adatta per l’uso a lungo termine in aree ad alto traffico.
Vinyl Linen 350 gr è una carta da parati testurizzata, non tessuta, rivestita in vinile stampabile con armatura tela che si rivela perfetta per rivestimenti murali tradizionali, moderni e per contesti contract dove eleganza e versatilità sono d’obbligo.
Fibre 350 gr è un tessuto non tessuto testurizzato rivestito in vinile stampabile ma l’aggiunta di una sottile superficie fibrosa permette la creazione a sua volta di una sottile finitura alla grafica murale che rende meno visibili le piccole imperfezioni superficiali.
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