14/02/2020 - "Progettare uno spazio di lavoro fortemente identitario è stata una sfida importante". Nasce con questa premessa la descrizione che Fabrizio Michielon e Sergio de Gioia fanno del nuovo HQ del loro studio, MIDE Architetti.
"Come nuova sede abbiamo scelto un vecchio edificio industriale, un luogo di lavoro precedentemente utilizzato come falegnameria e successivamente come scuola di danza.
Attraverso un importante intervento interno, il nostro progetto ha permesso di donare una “nuova vita” a questo edificio, il quale vuole essere un 'manifesto solido' del nostro metodo, in cui la 'veridicità' dei materiali è dimostrata dal loro impiego coerente.
Una nuova struttura indipendente in calcestruzzo a vista ha permesso di raddoppiare la superficie utile, ricavando un ulteriore piano.
La luce naturale proviene indiretta e diffusa dagli ampi lucernari in copertura, rivolti a nord, mentre le ampie vetrate sul prospetto principale, rivolto a sud, contribuiscono con un importante apporto di luce diretta.
Lo spazio di lavoro è dunque distribuito su due livelli open-space: al piano terra un’area di carattere più 'pubblico' destinata a riunioni, eventi ed esposizioni, mentre al piano primo lo spazio di lavoro vero e proprio".
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