26/07/2019 - La casa rurale ha un ruolo primario nell’immagine del territorio toscano, la sua “pelle” e i suoi annessi (fienili e aie) sono gli elementi che determinano i caratteri del paesaggio stesso.
Partendo da questo assunto il progetto dell’ intero complesso di Sant'Anna ha avuto come obiettivo il recupero e il mantenimento della peculiarità architettonica del manufatto, nonché la sua integrazione nel contesto urbanistico e paesaggistico: l’architettura rurale come elemento fondativo del paesaggio.
Il progetto ha previsto il recupero del complesso del Casale come Villa indipendente, il recupero dell’Annesso come atelier fotografico (al piano terra) e come abitazione (al piano primo), la realizzazione di una piscina ad uso privato e un garage di pertinenza. Sia il Casale che l’annesso sono caratterizzati dallo stile toscano. per la scelta di materiali tradizionali (cotto, legno, travertino, mattoni e pietra facciavista) e da quello più moderno per la concezione degli spazi interni, gli arredi e per la scelta dei colori.
Dal grande rispetto per la storia, ma al contempo, dalla necessità di dare una nuova vita a questi spazi, nasce il progetto architettonico dell’ambiente cucina: tecnologia e tradizione, estetica e funzionalità. Il colore ocra del ghiaino e del cotto delle superfici esterne riprende il colore naturale delle pietre della facciata, la coloritura chiara del travertino viene ripresa dalle pareti e dalle travi dei soffitti sbiancate, il colore grigio-verde dei pavimenti viene riproposto nella decorazione delle porte e degli armadi.
La cura del dettaglio nei minimi particolari ha reso possibile la creazione di un ambiente accogliente, con il massimo confort, dal sapore tradizionale ma all’avanguardia per le tecnologie utilizzate. La cucina è un volume in muratura, come nei tradizionali ambienti domestici con questa funzione, al quale è stato aggiunto un contemporaneo spazio funzionale ad isola.
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