Archi in mattoni e ampi spazi bianchi, così, ispirandosi alle ville della tradizione italiana, Renato D'Ettorre Architects ridà vita a questa casa su tre piani in stile Vittoriano all'italiana risalente al 1800, trasformandola in una ”Italianate House” a Sydney.
Precedentemente usata come ufficio, la sfida più grande di D’Ettorre e del suo team di progettazione era quella di trasformare il vecchio impianto degli anni '90 in una residenza contemporanea, esaltando il pregio storico del fabbricato con un audace tocco di design dagli echi contemporanei.
I caminetti in marmo decorato, la scalinata principale e le porte con i grandi pannelli vetrati sono stati riportati in vita contribuendo alla rinnovata bellezza della residenza: materiali pregiati come il marmo bianco di Carrara si incontrano con quelli più rustici come i mattoni di recupero, le mattonelle in terracotta e gli stucchi bianchi sulle pareti.
I clienti, una famiglia australiana, avevano l’esigenza di ulteriore spazio per ricavare alloggi da destinare agli ospiti. Poiché i vincoli impedivano la costruzione di un ulteriore ala a servizio della residenza, si è pensato di riorganizzare lo spazio esistente affinchè si ricavassero spazi più comodi e fruibili, grazie anche all’uso di patii e di grandi vetrate che collegano gli spazi interni con i cortili.
Inoltre, grazie al raffrescamento passivo e il riscaldamento a pavimento, l’utilizzo di pareti in mattoni, vetrate, patii e lucernari di ultima generazione, tutta la proprietà gode di un ottimo comfort sostenibile.
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