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06/04/2017 - In occasione della Milano Design Week Elle Decor Italia presenta lo store di nuova generazione. Dal 3 al 28 aprile Palazzo Bovara ospiterà l’installazione “Elle Decor Concept Store. The New Shopping Experience”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Future Concept Lab, che ha condotto l’indagine di consumer insight, e l’agenzia AKQA che si è occupato della digital experience. L’allestimento è a cura di GamFratesi, mentre il landscape design è firmato da Marco Bay.
L’avanzata del digitale e la salita esponenziale dell’e-commerce hanno inevitabilmente coinvolto anche il comparto del retail, con la consequenziale necessità da parte di negozi, boutique e store di relazionarsi in modo diverso con il consumatore. Di qui l’idea di Elle Decor di presentare lo store di nuova generazione.
Benché presenti tutti gli elementi che siamo soliti trovare in un negozio, nell’installazione di Palazzo Bovara il retail diventa punto di incontro tra analogico e digitale. La fisicità degli oggetti dialoga con la digital experience, e il consumatore interagisce con lo spazio in cui si muove, sia esso reale o virtuale. Lo store diventa pertanto luogo privilegiato di informazione, offrendo al visitatore una nuova customer experience.
Il progetto è stato supportato da Future Concept Lab, che ha condotto l’indagine di consumer insight.
“I consumatori – spiega Francesco Morace, Presidente di Future Concept Lab – sono oggi i reali progettisti della propria esperienza di consumo, molto attenti al design thinking che è un nuovo modo di affrontare l’acquisto. Il loro atteggiamento, attento al prodotto, al progetto del punto vendita e allo storytelling, spinge a disegnare spazi di vendita innovativi dove i confini tra online e offline, tra digitale e analogico scompaiono. Si tratta ormai di un’esperienza integrale. In questa direzione di sistema integrato tra negozio e online si colloca la proposta di Elle Decor Concept Store, un vero laboratorio di idee e soluzioni”.
“Abbiamo analizzato la relazione che si instaura tra il visitatore e lo spazio, creando e reinterpretando gli elementi tradizionali dello store. Con l’intento di dare un’interpretazione sensoriale ed evocativa per suggerire e invitare a una nuova esperienza dove il visitatore è il focus del progetto. Vetrine che forniscono informazioni e raccontano storie, microarchitetture dedicate unicamente a testare la luce, lo spazio intimo e privato del camerino di prova trasportato nel mondo del design e dell’arredo sono solo alcune delle esperienze che abbiamo incluso nel progetto. Un messaggio che non è finalizzato unicamente all’acquisto, ma dove il prodotto, ricco delle informazioni acquisite e testato di persona, diventa interazione e azione, tra storia e contesto”, GamFratesi.
Il percorso prende il via dalla Reception dove i visitatori che si registrano ricevono un device interattivo per raccogliere informazioni personalizzate. Il customer journey, integrato da esperienze digitali curate da AKQA, si snoda attraverso una successione di ambienti: Invite, con vetrine soft-touch; Gallery, da visualizzare con occhiali olografici HoloLens; Taste, spazio d’incontro e di condivisione davanti a una tazza di caffè; Experience, per sperimentare la luce con interazioni digitali; Feel, per scoprire pattern e tessuti in una situazione che mutua dall’arte l’effetto immersivo; Try, per provare come fossero abiti, arredi e complementi in veri camerini e Cabinet Room, da esplorare con l’App Sayduck. A pause relax sono dedicati il Restaurant e, outdoor, il Garden con caffè-bistrot nell’allestimento di landscape design di Marco Bay.
Su questa struttura portante s’innesta la digital experience creata da AKQA, la Brand experience agency responsabile dello sviluppo dell’interaction design.
“Le esperienze digitali realizzate aiutano a eliminare le barriere tra il retailer e le persone, a creare intimità con gli oggetti esposti e lo spazio del negozio, a raccontare i prodotti in modo soggettivo ed empatico. Ma anche a raccogliere dati significativi sui comportamenti dei clienti nello store per aprire un dialogo e fornire
informazioni aggiuntive sul prodotto, condividere suggerimenti e raccomandazioni degli esperti, consentire la personalizzazione e nello stesso tempo intrattenere, sorprendere, invitare a momenti ludici”, Massimiliano Ventimiglia, Managing director.
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