12/12/2012 - Prossima apertura per la mostra “TRIGGERING REALITY. Nuove condizioni per l'arte e l'architettura in Olanda”, presso Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, che dal prossimo 16 dicembre al 10 marzo 2013, esporrà opere e installazioni di architetti e artisti, come Atelier Van Lieshout, Boundary Unlimited, DUS architects, Haas & Hahn, Nicoline Van Harskamp, Anne Holtrop / Bas Princen, Wouter Klein Velderman, Krijn de Koning, NIO Architects e ONIX.
La rassegna, a cura Giampiero Sanguigni con la collaborazione di Marco Brizzi, nasce come occasione di riflessione sulle condizioni di entrambe le categorie e sulle strategie di risposta alla crisi internazionale di questo momento storico. Sanguigni spiega:
“L’Olanda degli anni ‘90, quella delle visioni dorate e delle grandi trasformazioni, dei progetti-icona e delle baby-star, non esiste più ? (…) Così, molti studi di architettura si sono spostati nell’ambito della ricerca, sconfinando in settori solitamente più propri delle discipline artistiche. I creativi olandesi indagano la città e i suoi luoghi, osservando i fenomeni sociali in atto e restituendoli sotto forma di installazioni, performance, sculture”.
Differenti esperienze saranno esposte negli spazi del Centro Luigi Pecci, uniti però dall’impegno progettuale e dalla volontà di estendere la propria ricerca a nuovi ambiti allo scopo di una produzione inedita.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Image, l’associazione fiorentina attiva dal 1997 nella promozione della cultura architettonica, sul territorio nazionale e internazionale, e promossa dall’ Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma.
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