Lanciato nel 2020, Fabita propone un’idea di cucina che evolve i tradizionali arredi per trasformarli in una serie di elementi liberi, leggeri, flessibili, perfetti per rispondere a spazi sempre più piccoli, comportamenti sociali nomadi, ambienti di vita ibridi. 

 

All’interno di FTK, manifestazione della fiera dedicata alle tecnologie per la cucina, il brand ha presentato le ultime novità: la mini kitchen Tutto completa di funzione lavaggio, cottura, refrigerazione e storage; il tavolo Mammamia con piastre a induzione integrate per la cottura diretta sul top; il tavolino Eccolo che è anche un piccolo piano cottura stand-alone; il carrello cottura su ruote Comodissimo dotato di una performante batteria al litio per prevedere l'uso anche in outdoor e in assenza di attacco alla corrente.

I piani cottura riducono ingombri e spessori per essere salvaspazio, totalmente decostruiti e senza vincoli; le cucine monoblocco accolgono più funzionalità contemporaneamente per rispondere a destinazioni d’uso non solo private ma anche collettive; i carrelli indoor e outdoor, i piani cottura stand-alone o integrati nei tavoli possono migrare tra gli ambienti grazie alla loro connotazione freestanding, permettendo di cucinare ovunque; le cappe aspiranti propongono soluzioni formali intelligenti.

Il brand è l’evoluzione di una realtà industriale con più di dieci anni di esperienza nel settore dell’induzione vetroceramica e delle cappe aspiranti, che ha rinnovato totalmente la sua proposta aziendale attraverso l’art direction di Adriano Design e grazie a un know-how radicato nella specializzazione del distretto marchigiano in cui ha sede l’azienda, storicamente riconosciuto per la produzione di cucine ed elettrodomestici.

 

I prodotti disegnati dallo studio torinese hanno già raccolto numerosi premi internazionali proprio perché segnano un cambio di approccio rispetto al design delle attrezzature per cucinare, inserendosi nella contemporaneità e cogliendo i nuovi comportamenti sociali.