Skyla

Alu+


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS


La nuova vita di un 'trullo saraceno' a Ostuni
Luca Zanaroli consolida l'equilibrio tra vuoto e pieno in continuità materica e cromatica
Autore: cecilia di marzo
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
20/07/2012 – L'architetto emiliano Luca Zanaroli ha da pochissimo completato la ristrutturazione di un piccolo trullo saraceno (fabbricato rurale) nella campagna di Ostuni, in Puglia. La committenza aveva acquistato un terreno con alberi di ulivo e mandorli e, quasi all’ingresso della proprietà, il trullo in stato di abbandono, con una struttura adiacente, una lamia, di cui rimanevano solo parte dei muri perimetrali.

Il progetto ha puntato sul recupero dei fabbricati esistenti e sulla possibilità di realizzare un ampliamento per triplicare la superficie esistente (originariamente poco meno di 40 metri quadrati) per realizzare almeno quattro camere da letto.

“L’intenzione era quella di evitare che il corpo aggiunto potesse in qualche modo sovrastare ed impattare negativamente – afferma Luca Zanaroli - non solo per le sue dimensioni, la struttura preesistente, della quale volevo mantenere intatte, ben definite e riconoscibili le forme e le relazioni con lo spazio circostante. Volevo evitare, per quanto possibile, di stravolgere il consolidato equilibrio tra vuoto e pieno, tra massa e aria che si era creato e sedimentato nel tempo. In altri termini, la nuova struttura non avrebbe dovuto “soffocare” la vecchia. Al contrario avrebbe dovuto, collegandosi ad essa, essere da un lato il  suo organico completamento, dall’altro, per così dire, il suo “mezzo di contrasto”. Alterando il contrasto tra la struttura esistente e il suo intorno, volevo fare risaltare quei dettagli che altrimenti sarebbero stati poco apprezzabili o difficilmente leggibili. Ho cercato quindi un linguaggio il più possibile neutrale e lineare, anche se decisamente diverso, che definisse i nuovi volumi. Ho utilizzato, come “cerniera” tra il vecchio e il nuovo fabbricato, un volume dalla forma elementare, leggermente arretrato e ribassato, che lasciasse “respirare”, con ampi vuoti e grandi aperture, le antiche pietre della parete sulla quale il nuovo fabbricato si innesta. Se da un lato il voluto contrasto rompe visivamente e stilisticamente con il passato, dall’altro l’omogeneità e la continuità materica e cromatica delle superfici, interne ed esterne, e dei percorsi rendono fluido lo spazio e morbido il passaggio tra i differenti corpi, stili e linguaggi”.

Le superfici interne, sia i pavimenti che le pareti trattate a malta cementizia, legano i differenti volumi e allo stesso tempo riflettono morbidamente la luce naturale che entra abbondante da sud.
L’interior design è caratterizzato dalla scelta di “contaminare” l’atmosfera agreste con l’utilizzo di colori e materiali che, come la lamiera in ferro (grezzo e ossidato) utilizzata per il rivestimento delle ante della cucina, neutri e minimali, si inseriscono in modo armonico nel contesto senza alterarne la qualità e i caratteri originali, anzi esaltandoli. L'arredamento è ridotto al minimo ed è parte integrante dell'edificio come architettura organica col tutto. Gli oggetti, di provenienza locale e di artigianato povero, sono frutto delle personali ricerche dell'architetto Zanaroli sul territorio.

  Scheda progetto: Ristrutturazione e ampliamento di un trullo saraceno
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto
Chiara Cadeddu
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
26.11.2025
The Island di MVRDV: un’oasi verticale a Taichung
25.11.2025
Crescere nella luce: una scuola dell’infanzia firmata MD41
24.11.2025
Questa chiesa a Tenerife è il miglior edificio del 2025
� le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
28/11/2025 - lab27, strada scudetto 27
Raccontare l’Architettura. La fotografia: Oliver Jaist

28/11/2025 - lab27, strada scudetto 27
Costruire nelle montagne – Foto di architettura a 3.000 m. Mostra fotografica di Oliver Jaist

30/11/2025 - gallarate (va), museo ma*ga (via e. de magri 1)
Kandinsky e l'Italia

� gli altri eventi
  Scheda progetto:
Zanaroli Architects

Ristrutturazione e ampliamento di un trullo saraceno

 NEWS CONCORSI
+26.11.2025
Residenza Mestieri d’Arte a Villa Medici: candidature aperte fino al 15 dicembre 2025
+26.11.2025
Premio DOMUS Restauro e Conservazione. Preesistenze storiche e architettura
+25.11.2025
Architetture per la ricostruzione post-sismica di Izlloulen, Marocco
+24.11.2025
A Bauhaus Bathroom: progettare un bagno per la Gropius House
+20.11.2025
Premio Internazionale di Architettura Barbara Cappochin 2025/2026
tutte le news concorsi +

interno_ADA_discover the winner
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicità |  Rss feed
© 2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n°iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 © Riproduzione riservata