© CUUB
03/12/2025 - MVRDV ha ottenuto il via libera per Schieblocks, un edificio per uffici di 47.000 metri quadrati destinato a diventare il più grande progetto privato di nuova costruzione attualmente in corso nei Paesi Bassi. Promosso da LSI e battezzato The Bluezone Offices, il progetto si sviluppa su una stretta striscia di terreno lungo la linea ferroviaria di Rotterdam, raggiungendo 61 metri di altezza e quasi 150 metri di lunghezza, creando una sorta di “quartiere 3D” di volumi sovrapposti.
Il sito si trova nel Schiekadeblok, quartiere post-bellico oggi noto per la sua scena creativa, i negozi indipendenti, i bar e i club. L’intervento, pur contribuendo alla nuova densificazione urbana, mira a rafforzare l’identità del quartiere. La strategia volumetrica di MVRDV riprende la scala e il ritmo delle facciate di Delftsestraat, suddividendo l’edificio in quattro fasce orizzontali e undici blocchi distinti, un richiamo ai blocchi della ricostruzione della città reinterpretati in verticale, in quella che gli architetti definiscono una “seconda ricostruzione”.
Alcuni volumi superiori sono modellati in funzione dell’angolo solare, per evitare di proiettare ombre sulle abitazioni oltre i binari. Ogni blocco ha una propria identità cromatica e finestrata, ispirata a edifici simbolo di Rotterdam e alla serie di mobili colorati di Donald Judd. Un blocco richiama le bay window dell’edificio Citrusveiling di Huig Maaskant, adottando il giallo brillante del ponte Luchtsingel. Un altro combina la tonalità arenaria del municipio con finestre che compongono il numero “010”, prefisso telefonico di Rotterdam, inscritte in una forma ottagonale che ricorda la facciata di Hofplein 19.
La sostenibilità è integrata nell’uso dei materiali: due blocchi utilizzano mattoni con contenuto riciclato per ridurre l’impronta carbonica, mentre tre facciate esposte a sud incorporano pannelli BIPV per generare energia in loco. A livello stradale, un basamento trasparente ospita attività pubbliche — tra cui panetteria, concept store e bike café — e l’accesso a un parcheggio sotterraneo su tre piani.
Uno degli elementi più originali del progetto si trova sul lato occidentale, dove una rampa automobilistica storica dell’adiacente edificio Central Post, monumento vincolato, attraversa il sito. Poiché non può essere rimossa, MVRDV l’ha avvolta in vetro, trasformandola nel fulcro della Wokkelbar, nuovo locale notturno che riflette il carattere ruvido e improvvisato dell’area.
La dimensione pubblica prosegue anche in sommità: un ristorante e uno spazio culturale su due piani si aprono su ampie vedute della città. Il tetto, progettato da Juurlink & Geluk, diventa una promenade verde continua, con scale a spirale che collegano i diversi livelli sotto una pergola dotata di pannelli solari.
«Inserire un edificio in uno spazio così stretto accanto alla ferrovia è stata una sfida — senza contare la complessità di costruire attorno a un Monumento Nazionale come la Wokkelbar», afferma Winy Maas, founding partner di MVRDV. «Ma gli Schieblocks saranno una aggiunta colorata alla città. Questo è ciò che le persone vedranno arrivando in treno: Rotterdam diversa, brillante e audace. E in questa audacia c’è un invito all’azione per il futuro della città: dalla wederopbouw, la ricostruzione, dobbiamo passare alla tweederopbouw, la seconda ricostruzione».
|