FONDAZIONE DRIES VAN NOTEN_PALAZZO PISANI MORETTA_Ph Camilla Glorioso
17/12/2025 - Fashion Designer belga tra i più influenti nel panorama internazionale, Dries Van Noten porta a Venezia la sua visione della creatività. Nell’aprile 2026 aprirà la Fondazione Dries Van Noten, un’istituzione senza scopo di lucro dedicata al saper fare e alla celebrazione della creatività in tutte le sue forme.
La sede scelta è Palazzo Pisani Moretta, affacciato sul Canal Grande tra Ponte di Rialto e Ca’ Foscari. Un palazzo storico, ricco di interni decorati e opere d’arte, che diventa oggi spazio di dialogo tra passato e presente, talenti locali e creatività internazionale. Venezia si conferma così crocevia di idee e innovazione, dove l’artigianato e il gesto creativo diventano linguaggio universale.
Ideata da Dries Van Noten e Patrick Vangheluwe, la Fondazione nasce dal principio che creare sia un atto umano e culturale. Un “pensare con le mani” che dà forma alle idee attraverso materiali, gesti, tempo e cura. Non un museo statico, ma uno spazio vivo dove le tradizioni si trasformano e assumono nuovi significati.
Arte, moda, design, architettura, gastronomia: la Fondazione accoglie talenti affermati ed emergenti e promuove progetti, residenze, laboratori e programmi educativi dedicati anche a studenti e giovani creativi. Tutto l’anno, il pubblico potrà immergersi in un ecosistema creativo fatto di scambi, connessioni e nuove prospettive.
«Venezia è una città viva, dai mercati ai suoi giovani abitanti, capace di offrire stimoli culturali unici, non solo una destinazione per il weekend. Ci siamo innamorati di Palazzo Pisani Moretta non come di un monumento fermo nel tempo, ma come di un palcoscenico per la creatività. La moda ci ha dato così tanto, e ora vogliamo restituire, sostenendo l’artigianato in tutte le sue forme — dalla ceramica ai gioielli, dalla cucina al canto, fino alla moda stessa. Con la Fondazione vogliamo creare un luogo vivo, dove artisti e artigiani possano mostrare il loro lavoro, dove gli studenti possano imparare facendo e sperimentando, e dove i visitatori possano scoprire il fare come vera esperienza culturale», dichiarano Dries Van Noten e Patrick Vangheluwe.
Il Palazzo, costruito alla fine del XV secolo, conserva arredi e opere di Giambattista Tiepolo, Jacopo Guarana, Gaspare Diziani e Giuseppe Angeli. Tra il 1735 e il 1750, Chiara Pisani ridecorò gli interni in stile Rococò. Con la Fondazione, queste sale tornano a vivere come luogo di incontro, ispirazione e creatività.
A fine 2026, aprirà anche una seconda sede, Studio San Polo, ripensata da Giulia Foscari. Uno spazio essenziale e contemporaneo, concepito come laboratorio aperto di sperimentazione, incontri ed esplorazioni creative.
Con la Fondazione Dries Van Noten, Venezia si conferma motore di idee, artigianato e innovazione. Un luogo dove mente e mani si incontrano di nuovo, e la magia della creazione torna protagonista.
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