Ph. © Giuseppe Miotto / Marco Cappelletti Studio
07/10/2025 - Nel cuore del Parco archeologico del Colosseo, la Basilica di Massenzio si reinventa. Lo studio internazionale Alvisi Kirimoto firma il nuovo percorso espositivo del monumento, un intervento che intreccia memoria storica e sensibilità contemporanea, restituendo alla Basilica una funzione culturale e sociale senza comprometterne l’essenza.
Al centro del progetto c’è un palco polifunzionale, cuore dell’architettura temporanea e strumento di relazione tra monumento, visitatori ed eventi. Collocato nell’aula centrale, ristabilisce la continuità visiva tra le tre navate, superando le strutture in acciaio che un tempo interrompevano il percorso. Non è solo una quinta architettonica: ospiterà spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche e conferenze, e offrirà una prospettiva privilegiata sui dettagli monumentali della Basilica.
«Il nuovo palco rappresenta un intervento polifunzionale per importanti eventi culturali, mantenendo al contempo un rispetto rigoroso per il valore storico e culturale della Basilica», racconta Massimo Alvisi, co-fondatore dello studio. «Un segno contemporaneo leggibile e integrato con discrezione, che arricchisce lo spazio senza alterarne l’essenza».
Progettato per essere accessibile e versatile, il palco dispone di gradonate frontali con vista sugli Horti Farnesiani, scale e rampe laterali per collegare le navate e una scala nord che conduce all’abside, offrendo un’esperienza immersiva tra i resti architettonici. Luci integrate, parapetti in acciaio verniciato e sedute laterali garantiscono comfort e sicurezza durante le visite.
Costruito con un sistema modulare, il palco combina un’intelaiatura in acciaio e un piano in grigliato Keller, con finitura in multistrato di betulla scandita da listelli che si infittiscono verso il centro, guidando naturalmente lo sguardo verso la monumentalità della Basilica.
L’intervento si estende anche al piazzale della Basilica, riqualificato con pavimentazione in terra battuta naturale mista a calce e due totem illustrativi dotati di sistema audio-video, per una comprensione più completa del sito.
Ogni elemento del progetto — dal palco alle sedute, dalla pavimentazione ai totem — è pensato per valorizzare il monumento e ampliare le possibilità di fruizione. La Basilica di Massenzio, così, non solo conserva la propria memoria storica, ma si trasforma in uno spazio vivo, inclusivo e contemporaneo, riconnettendosi al flusso dei Fori e restituendo ai cittadini una nuova esperienza architettonica e culturale.
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