Situato al tredicesimo piano dell’Uptown Palace, Orizzonti regala una vista a 360 gradi sullo skyline milanese: dal Duomo alla Torre Velasca, fino alle Alpi che chiudono l’orizzonte. Un paesaggio che non è solo sfondo, ma parte integrante dell’esperienza e ispirazione stessa del nome del locale.

 

La proposta culinaria segue il ritmo delle stagioni e affonda le radici nella tradizione mediterranea, reinterpretata con tecniche contemporanee. Un equilibrio tra sapori autentici e creatività, con responsabilità e attenzione agli sprechi, che nasce dalla ricerca dello chef Luca Pedata, affiancato dal suo storico sous-chef Giuseppe Robustella. 

Il panorama che si dissolve nell’infinito dell’orizzonte lascia poi spazio al design d’interni pensato per prolungare visivamente l’esperienza, conducendo infine a una cucina “senza confini”.

 

L’ambiente è caratterizzato da un’estetica contemporanea, costruita attorno a materiali pregiati come marmo, legno e metallo, sviluppati all’interno di una palette calda e naturale ispirata ai toni della terra. Pareti e soffitti si tingono di sfumature avvolgenti di marrone, grigio e beige, mentre la combinazione di parquet in noce e marmo dalle venature decise definisce una scatola materica elegante e coerente.

 

All’interno di questi spazi trovano la loro perfetta collocazione le sedute contract Pedrali, che entrano in sinergia con l’ambiente, rafforzando l’armonia del progetto.

Con affaccio verso Torre Velasca, le poltrone Ester si inseriscono nel salone. Disegnata da Patrick Jouin, Ester è un prezioso monolito di pelle – qui proposto in diverse colorazioni che richiamano le nuance naturali – dalle forme sinuose e morbide, completato da gambe in pressofusione di alluminio. 

Ad illuminare i tavoli le lampade ricaricabili Filicudi, disegnate da Andrea Pedrali, caratterizzate dalla loro praticità e funzionalità. 

La grande sala è arricchita dalle poltrone Stiel, disegnata da Sebastian Herkner. Caratterizzata da forme morbide e arrotondate, Stiel, selezionata nei colori terracotta e verde scuro con struttura marrone, arreda l’ambiente contribuendo alla separazione degli spazi.

 

Nella zona bar, vero e proprio punto di ritrovo e convivialità, si inseriscono anche gli sgabelli della collezione Ester nella colorazione bordeaux.

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