Lucid Dream: la mostra di Faye Toogood a New York

Archivio DEM

Il 'sogno lucido' di Faye Toogood

A New York, Lucid Dream, la mostra della designer inglese che indaga il confine tra sogno e realtà, gesto e forma, attraverso mobili dipinti a mano e lampade in carta e ferro

Autore: angelo dell" olio

segnala ad un amico |

versione stampabile

Dimensione testo

LIPR - Faye Toogood/ Lucid Dream 2025 - Image courtesy of Toogood

26/05/2025 - La leggerezza del sogno a occhi aperti e l’intensità delle ore notturne trascorse a creare. Lucid Dream, la mostra di Faye Toogood a New York, è un percorso in due atti che prende forma nel dialogo tra opposti, contrasti e dimensioni del subconscio.

Presentata in contemporanea negli spazi di The Future Perfect, nel West Village, e nella galleria TIWA Select a Tribeca in occasione di NYCxDesign 2025, Lucid Dream si divide tra due mondi distinti: da un lato, mobili dipinti e modellati a mano; dall’altro, luci realizzate in carta e ferro.

La mostra di Faye Toogood è un invito a fermarsi, osservare e percepire il processo creativo nella sua forma più autentica: “Ho dovuto mettere in pausa, anche solo per un attimo, tutto ciò che ruotava intorno a me e ascoltare il vortice interiore. Entrare nello studio, nel corpo, nell’immaginazione. Seguire una linea per ritrovare e ridefinire il mio linguaggio,” racconta la designer inglese.

Dopo mesi di lavoro e viaggi, Toogood ha sentito il bisogno di interrompere questo flusso esterno. Un weekend qualunque, un barattolo di vernice, una sedia Roly Poly come pretesto: “ricordo di essere tornata a Londra, di essere entrata in studio e, senza pensare troppo, ho tirato fuori una palette di colori e ho iniziato a dipingere una delle sedie Roly Poly che avevo lì. È sciocco da dire, ma mi è sembrato un atto di ribellione, come se stessi facendo qualcosa di proibito e al tempo stesso liberatorio. Quell’azione spontanea, non pianificata, ha segnato l’inizio di questa nuova opera,” afferma Toogood.

Da quell’episodio inatteso sono nati pezzi unici, esposti nella townhouse di The Future Perfect. Qui, il piano inferiore e il giardino diventano un luogo sospeso, dove traovre una selezione di mobili rielaborati dalla designer con pennellate e segni a mano libera. Dalla collezione Roly Poly con le sue linee fluide, le poltrone Gummy, i pouf e i tavoli Palette in quercia si aprono a una nuova dimensione fatta di colori vivaci e movimento.

A pochi isolati di distanza, da TIWA Select debutta la nuova serie di lampade Johnny firmate Toogood, nate dall’incontro tra la leggerezza della carta giapponese accartocciata e la forza del ferro.

"Volevo catturare il modo in cui la mente disegna: pensavo ai test di Rorschach, con le loro macchie d’inchiostro misteriose, a Lee Krasner che dipingeva di notte usando solo toni scuri come il marrone mummia – un pigmento ricavato un tempo da vere mummie egizie..." racconta Faye Toogood.

Le forme morbide e sospese si animano di tratti e pennellate di inchiostro, motivi dipinti a mano usando un solo pigmento, disegni originariamente realizzati durante il frenetico lavoro notturno.

In Lucid Dream, Toogood mette in discussione superfici perfette e forme predefinite. Il risultato non è un oggetto da ammirare, ma un insieme di elementi vivi, che attraverso segni e gesti spontanei raccontano un sogno lucido.

In contemporanea presso The Future Perfect e TIWA Select, New York
Su appuntamento fino al 21 giugno 2025