Concepito come un insieme armonico di forme irregolari, Mirai evoca l'archetipo dei castelli federiciani attraverso una scultorea struttura in legno che sostiene lo schienale e i braccioli inclinati verso l'interno. Pasquale Junior Natuzzi, Chief Brand and Creative Officer Natuzzi, racconta il progetto Mirai nella video intervista con Archiproducts girata nello showroom di via Durini in occasione della Milano Design Week 2024.

 

Il nuovo divano Natuzzi Italia mostra un’anima architettonica e contemporaneamente morbida, uno spirito audace ma anche gentile e accogliente. Grazie ad una sapiente illusione ottica, le linee del divano – come quelle dei castelli – solo apparentemente divergono, per poi tornare ad unirsi in un gioco di elementi perpetui e ripetuti, come a formare una fantasiosa texture in movimento. 

“In Mirai il filo conduttore è la propensione al futuro, proprio come le idee di Federico II, uomo simbolo della cultura senza tempo di tutto il Mediterraneo come anche d’ingegno nelle stupefacenti architetture in Puglia, con le sue ispirazioni dalla bellezza perenne che solo fugacemente nascono dalla tradizione, ma che guardano con lungimiranza al domani”, dichiara Andrea Steidl.

Nella seduta Steidl ha scomposto il concetto di comfort in singoli elementi tenuti insieme da una ordinata struttura lignea su cui poggiano volumi leggeri e morbidi.

I tre elementi fondamentali del divano, ossia cuscino, schienale e bracciolo, formano un affascinante gioco di altezze che sottolinea il comfort visivo.

 

Il nuovo divano Mirai di Andrea Steidl è parte della nuova collezione The Circle of Harmony – 65th Anniversary, che racconta il percorso di evoluzione del brand tra passato, presente e futuro. La collezione include anche le sedute disegnate da Karim Rashid e Simone Bonanni.

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