16/03/2021 - La situazione attuale ha cambiato radicalmente il nostro modo di abitare gli spazi domestici e lavorativi. Non un cambiamento temporaneo, ma un cambiamento radicale e rivolto al futuro. Oggi l’integrazione delle nostre vite offline e online sta modificando il panorama domestico: la casa non è più il luogo dedicato soltanto al riposo e alla convivialità, ma accoglie ambienti smart dedicati al lavoro e allo studio.
Cappellini propone scrivanie, sedie e scaffali dal segno netto e riconoscibile che diventano gli attori protagonisti della nostra quotidianità.
Questo permette a ogni singolo fruitore di costruire il proprio teatro domestico in cui forma, colore e materia rivelano la massima flessibilità espressiva.
Tavoli da lavoro di grande leggerezza formale e praticità disegnati dai protagonisti del design contemporaneo come il Bac Table di Jasper Morrison, la scrivania in lamiera Bambi di Nendo, lo scrittoio in legno laccato Riga di Marc Newson, lo scrittoio in multistrato Loop di Barber&Osgerby, la serie di tavoli Fronzoni ‘64 di AG Fronzoni, la scrivania con libreria integrata Radicàl Fake di Patricia Urquiola e il tavolo Lochness di Piero Lissoni. Oggetti senza tempo, testimoni dell’evoluzione e della multiculturalità del design di oggi, pronti a entrare nei più diversi contesti architettonici.
Quanto più tempo passiamo seduti alle scrivanie, tanto più esigiamo dalle sedute che utilizziamo. Nelle nostre case non desideriamo oggetti troppo tecnici, ma piuttosto oggetti morbidi, gentili, pensati per allestire una materialità dolce che ci protegga psicologicamente. Ed ecco che Cappellini risponde con la poltroncina in cuoio O-Cap e le sedute Lotus di Jasper Morrison, la collezione July di Werner Aisslinger e le poltroncine Supersoft di Piero Lissoni. Progetti, in alcuni casi presenti nei principali musei di arte contemporanea, capaci di rispondere in modo discreto, ma determinato, alle nostre nuove esigenze.
Gli scaffali dove riporre i dispositivi del lavoro a casa non sono più contenitori anonimi, ma si trasformano in oggetto teatrali. E ancora una volta le proposte storiche eppure ancora attuali di Cappellini rappresentano la giusta risposta: le librerie Drop di Nendo, la cassettiera Revolving Cabinet di Shiro Kuramata, l'iconica libreria Cloud dei fratelli Bouroullec, la libreria a muro Aliante di Cappellini e Dordoni.
I vostri commenti sono preziosi. Condivideteli se pensate possano essere utili per tutti i lettori. Le vostre opinioni e le vostre osservazioni contribuiranno a rendere questa news piďż˝ precisa e completa.
Questo sito utilizza cookie tecnici, analitici e di profilazione di terze parti, per inviarti pubblicitŕ in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di piů sui cookie leggi qui in nostri Termini d'Uso. Chiudendo questo messaggio, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie per le finalitŕ indicate.X non mostrare piů