Luppiter

CARRERA

Brera


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Interna

Caviale giallo: una nuova esperienza di gusto
Il nuovo locale nasce dalla antica tradizione popolare del 5&5 Livornese
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  

27/06/2019 - A Livorno il 5&5 è tradizione: 5 Lire di pane e 5 Lire di torta, con un bicchiere di spuma. E i Tortai: i piccoli negozi dove si vende la torta di ceci. Si trovano sparsi per tutta la città, hanno il sapore della tradizione e del passato, il calore del folklore, la capacità di riportarti al tempo dei nonni. Sono così da sempre: semplici e genuini. L'idea di Caviale Giallo nasce da un aneddoto del titolare: “Un omino, una vita fa, fuori dal circolo dell’Ardenza (Quartiere Livornese), per far assaggiare la torta al mio babbo, gli disse: “Questa non è torta, questo è caviale giallo!”
L’ironia Livornese e la bontà della torta, diventano una nuova esperienza di gusto, diventano Caviale Giallo, progettato da MODO architettura + design.

“A livello di interior abbiamo cercato di reinterpretare elementi della tradizione tipici dei tortai (come il rivestimento in ceramica 10x10) dandone una lettura più contemporanea e dinamica. Abbiamo cercato di unire la semplicità del prodotto al design, per rendere l'ambiente confortevole e di tendenza.
Entrando nella prima sala, si notano subito le ceramiche 10x10 nei toni del blu, del giallo e del mattone. Anche i commenti tra le piastrelle sono trattati in maniera particolare: fughe gialle su mattonelle blu, nere su mattonelle gialle e bianche su mattonelle color mattone. Il loro ripetersi in quantità crea un pattern che caratterizza tutto il locale. 

Il bancone in stile classico è reso protagonista dello spazio grazie all'accento regalato dalle tre lampade a sospensione, icone del design dal sapore vintage.
Parte del laboratorio a vista è separato dalla sala grazie ad una quinta in ferro che lascia intravedere il forno.
L'ambiente è reso caldo da elementi vintage come gli sgabelli e le sedie con struttura metallica e seduta e schienale in corda di PVC gialla, tipiche dei circoli di quartiere degli anni '50.
Le mensole in legno vintage contribuiscono a rendere l'ambiente accogliente. Tutta l'illuminazione con dettagli oro, regala allo spazio un allure raffinato e di tendenza, mantenendo allo stesso tempo il sapore semplice e modesto della tradizione. Le pareti sono lasciate prive di intonaco e dipinte in bianco a creare una texture irregolare e materica. Questa prima sala si concentra più sul prodotto da asporto e sul consumo veloce. La seconda sala, invece, offre la possibilità di sedersi e gustare con calma quanto offerto dal locale.

 


  Scheda progetto: Caviale Giallo
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU CASE & INTERNI
13.05.2024
L'affascinante evoluzione di Locanda la Concia a Reggio Emilia
07.05.2024
Dormire una notte nel Museo Ferrari di Maranello...e non solo
06.05.2024
Casa Brivio: la casa-albergo che rende omaggio ai Maestri del Novecento
le altre news

  Scheda progetto:
MODO architettura + design

Caviale Giallo

 NEWS CONCORSI
+03.05.2024
Un Centro di Maternità in un’area rurale dell’Africa sub sahariana
+02.05.2024
I Premi Architetto/a Italiano/a e Giovane Talento dell'Architettura italiana 2024
+30.04.2024
Open call per il curatore del Padiglione Italia 2025
+29.04.2024
Lugano: ‘Starry Night Experience’ in cima al Monte Brè
+24.04.2024
Al via il concorso Photomaarc Edizione 2024
tutte le news concorsi +

Interna
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata