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Ph. © Zhang Chao
15/02/2019 - Nominata zona economica speciale nel 1980, la città di Shenzhen è cresciuta così rapidamente negli ultimi decenni tanto che la dinamica costruzione di grattacieli e grandi opere ingegneristiche ha trasformato il suo skyline.
Con l’apertura del Longgang Cultural Centre Shenzhen aggiunge un altro tassello alla sua ricchezza architettonica e all’offerta culturale per i suoi abitanti e visitatori.
Disteso su un lotto e stretto e lungo di 3,8 ettari sul quale vigevano rigide restrizioni di altezza, l'edificio firmato dallo studio Mecanoo collega le aree circostanti tramite dei volumi fluidi di colore rosso che con i loro bordi curvi e le facciate inclinate, danno l’impressione di essere una grande scultura abitata. "Condividendo lo stesso linguaggio formale, altezza e materiale, i volumi formano un architettura visivamente coesa senza un'apparente distinzione tra facciata anteriore e posteriore," spiegano gli architetti.
I volumi così disposti incorniciano viste dinamiche, riparano le piazze pubbliche e guidano naturalmente i flussi pedonali oltre a canalizzare le correnti d'aria e a proteggere dal sole e dalla pioggia nel clima subtropicale di Shenzhen.
I passaggi tra i vari edifici, allineandosi con le strade adiacenti, forniscono l'accesso dal nuovo quartiere degli affari (sul lato ovest dell'edificio), al parco cittadino (ad est).
Quattro le principali funzioni all'interno del Laonggang: un museo d'arte che combina arti pubbliche ai piani superiori con un centro di pianificazione urbana al piano terra e nel seminterrato; un centro giovanile che offre un luogo per riunioni e attività extrascolastiche come musica e sport; un laboratorio di ricerca scientifica e un centro commerciale.
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