18/06/2025 - Un invito esclusivo a vivere l’incanto rinascimentale in chiave ultra-contemporanea. Con questo intento, Villa Medici, iconico scrigno dell’Accademia di Francia a Roma, apre le porte al design d’autore con sei nuove camere per gli ospiti e due giardini ripensati all’insegna del dialogo tra patrimonio e creazione contemporanea. Si tratta del nuovo capitolo di Restituire l’incanto, programma curatoriale avviato nel 2022 e che oggi raggiunge un'altra importante fase in cui designer e artigiani hanno reso omaggio al Rinascimento, tra interior d’autore, paesaggi poetici e savoir-faire artigianale.
Gli interni si rivelano come capsule estetiche, firmate dai team internazionali selezionati attraverso un concorso. Tra i protagonisti: Studio Zanellato/Bortotto con Incalmi per Il cielo in una stanza, GGSV con Paper Factor per Camera Fantasia, Sébastien Kieffer e Léa Padovani con Atelier Veneer per Studiolo. Ogni stanza è un mondo a sé, un elogio alla materia e alla manifattura — vetro soffiato, ceramiche smaltate, boiserie, carte decorative — declinato in una narrazione coerente che esalta i volumi originali dell’ala sud della Villa. Soffitti lignei a cassettoni, pavimenti in cotto antico e finestre a doppia anta fanno da cornice a installazioni di design immersivo e disegnato nei minimi dettagli.
Nel cuore verde della Villa, due giardini storici ritrovano nuova vita. Il Giardino dei Limoni, luogo segreto caro a Ferdinando de’ Medici, è stato reinterpretato dal paesaggista visionario Bas Smets, mentre il Giardino dei Parterre, che si estende fino alle Mura Aureliane, diventa palcoscenico per l’opera poetica e ceramica di Natsuko Uchino e Laura Vazquez: venti limoni in vasi scultorei ospitano parole incise nella pietra, in un connubio tra arte, botanica e memoria.
Il progetto porta la firma corale di un’eccellenza curata e sostenuta da partner di rilievo come la Fondation Bettencourt Schueller, da 25 anni mecenate dell’artigianato d’eccellenza, insieme alla Fondation Banque Populaire e Maison Tréca. Dopo la regia creativa di Kim Jones e Silvia Venturini Fendi nel 2022, e l’eplosione cromatica di India Mahdavi nel 2023, Restituire l’incanto conferma Villa Medici come laboratorio d’avanguardia dove il passato si riflette nel design del futuro.
I progetti vincitori:
CAMERA 17
STUDIOLO
Sébastien Kieffer e Léa Padovani, Parigi, FR / Designer
Atelier Veneer: Romain Boulais e Félix Lévêque,
Parigi, FR / Designer-produttori e artigiani ebanisti
CAMERA 18
CAMERA FANTASIA
Studio GGSV: Gaëlle Gabillet e Stéphane Villard, Parigi, FR / Designer
Matthieu Lemarié, Parigi, FR / Pittore e decoratore
Paper Factor: Riccardo Cavaciocchi,
Lecce, IT / Artigiano della micro-fibra di carta
CAMERA 20
IL CIELO IN UNA STANZA
Studio Zanellato/Bortotto: Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto,
Treviso, IT / Designer
Incalmi: Patrizia Mian e Gianluca Zanella,
Venezia, IT / Artigiani dello smalto Grand Feu
CAMERA 21
PARS PRO TOTO
Eliane Le Roux (Rocas), Bruxelles, BE / Direttrice artistica e architetto
Miza Mucciarelli (Atelier Misto), Brescia, IT / Architetto
Claudio Gottardi, Brescia, IT / Maestro delle arti decorative
CAMERA 22
STRATUS SURPRISUS
Constance Guisset Studio: Constance Guisset, Parigi, FR / Designer
Signature Murale: Pierre Gouazé,
Puteaux, FR / Creatore di rivestimenti decorativi
Arcam Glass: Simon Muller, Vertou, FR / Maestro vetraio
CAMERA 23
ISOLA
Sabourin Costes: Zoé Costes e Paola Sabourin, Parigi, FR / Designer
Estampille 52: Paul Mazet e Fantin Mayer-Peraldi, Parigi, FR / Ebanisti
About Accademia di Francia a Roma, Villa Medici
Fondata nel 1666 da Luigi XIV, l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, è un’istituzione francese che dal 1803 ha sede presso Villa Medici, un edificio del XVI secolo circondato da un giardino di 7 ettari che sorge sulla collina del Pincio, nel cuore di Roma.
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