27/02/2012 - Nell’attico di un edificio icona della classica Madrid del XX secolo, l'architetto Héctor Ruiz-Velázquez ha creato un nuovo concetto di spazio abitativo, denominato Unlimited Space, caratterizzato da una totale libertà nella composizione dei layer.
Come se il progetto fosse un oggetto tridimensionale, ognuna delle camere o dei punti della casa può essere posizionato specificando le coordinate assiali. Il risultato è il potere di muoversi in pochi metri quadrati a diverse altezze, andando su e giù, offrendo una nuova esperienza di abitabilità nel contesto di una casa: esplorare lo spazio. La transizione tra le camere è continua e consente un movimento fluido e libero attraverso i numerosi livelli.
La flessibilità spaziale che trasforma questa casa è un concetto innovativo che si adatta alle necessità attuali: abitabilità, luminosità e il fluire del tempo in uno spazio multifunzionale senza angoli o gerarchie.
Questo progetto è stato commissionato da ASCER (Associazione spagnola dei produttori di piastrelle e pavimenti in ceramica) per la creazione di un concetto di vita nuova, in cui la ceramica abbia un trattamento speciale che la trasformi nella protagonista indiscussa dello spazio.
In accordo con il progetto dell'architetto la ceramica si trasforma così in un’eccellente entità dinamica in grado di offrire la possibilità di lavorare in tre dimensioni. "Cambiamento e continuità", "tradizione e innovazione" semplicemente aprendosi a un nuovo punto di vista sull'uso del materiale ceramico.
|