Intitolata  “Sottovuoti”, l’esposizione, il cui vernissage è fissato per martedì 16 febbraio alle ore 18.30, presenta i ventotto scatti finalisti dell’omonimo concorso di fotografia, nato per “immortalare” i “vuoti urbani” del Belpaese. Le immagini esposte sono datate 2009 ed hanno per autori nove giovani fotografi.

 

Il concorso e la mostra sono stati intesi come “un modo per riflettere e far riflettere sullo sviluppo spesso caotico e informe delle nostre città, determinato dall'abusivismo edilizio e dall'incuria da parte della pubblica amministrazione - spiegano gli organizzatori dell’evento. Per vuoti urbani si intendono quegli spazi cittadini privi di una funzione o di un significato, luoghi di risulta, abbandonati a sé stessi nel processo di sviluppo della città. Luoghi che sono spesso vissuti dai cittadini che se ne riappropriano secondo bisogni che vengono "dal basso". Ecco che la mostra si ricollega al tema del riutilizzo e della valorizzazione del territorio e a quello della progettazione partecipata degli spazi pubblici. Temi di particolare attualità oggi che si parla di una nuova gestione del territorio e del paesaggio urbano, in un periodo storico caratterizzato da grandi cambiamenti demografici”.

 

Le foto in mostra sono state realizzate da Daniele Di Pietro (vincitore del primo premio del concorso “per la capacità dell’ immagine di rimandare al tema e alla sensazione di straniamento di fronte ad alcuni spazi della città, per la capacità , quindi, comunicativa e di impatto dello scatto scelto”); Ariel La Rosa (secondo classificato); Rosario Patti (terzo classificato); Francesca Sciarpa (Menzione speciale), Massimo Buonaiuto (Menzione speciale); Alessio Occhiodoro; Astrid Carriere; Fabio Gea e Vincenzo Violetto.

 

L’esposizione, a ingresso libero, resterà aperta al pubblico fino a domenica 28 febbraio, dalle ore 10,00 alle 18,00.

Alla cerimonia di inaugurazione prenderanno parte i responsabili del progetto "Sottovuoti", l’arch. Amedeo Schiattarella, presidente dell'Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia e l’arch. Silvestro Socciarelli, presidente di Architettura Senza Frontiere Italia.