23/06/2009 - Si è di recente inaugurato a Porto Alegre il Museo della Fondazione Iberê Camargo, prima opera dell’architetto portoghese Alvaro Siza in Brasile. L’edificio è stato pensato non solo come contenitore espositivo dei lavori dell’artista brasiliano Iberê Camargo, ma anche come vero e proprio centro culturale, che ospiti corsi, mostre temporanee, seminari e studi sulla produzione artistica contemporanea.
La nuova sede della Fondazione Iberê Camargo, con una superficie totale di 8.250 mq, sorge in Avenida Padre Cacique sulla riva del fiume Guaiba e contiene nove sale mostra su tre piani, oltre ad un ampio spazio al primo piano, di circa 1300 metri per la mostra permanente di dipinti, incisioni e disegni di Iberê.
Al di là di queste aree, il progetto ha previsto una caffetteria, un negozio, un centro di documentazione e un cinema/auditorium per 125 persone.
Il volume principale è composto dalla sovrapposizione di quattro piani, di forma irregolare, ed è caratterizzato da un lato ondulato che fronteggia la sponda del fiume. L’edificio appare come un blocco chiuso verso l’esterno fatta eccezione per qualche piccola finestra oblunga, quasi una sorta di oblò, aperta sul bellissimo paesaggio circostante.
Tutti i piani si affacciano sulla hall e sono, a tratti, chiusi da pannelli rimovibili alti 4m, che permettono l'ingresso di luce naturale dall’atrio e dal lucernario in copertura.
L'edificio è realizzato con mattoni e con uno speciale tipo di cemento, che massimizza la durata e la bellezza dell’edificio; le finiture interne sono in marmo, legno e stucco. Tutti i telai degli infissi in legno e ottone.
Il progetto è stato anche pensato come “ecologicamente responsabile”: contiene una piccola stazione di trattamento delle acque reflue ed è a basso consumo di energia.
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