11/12/2005 – Il concorso di idee per la sistemazione architettonica e paesaggistica dell'area circostante l'Aula Magna della Università della Calabria, aveva lo scopo di acquisire una proposta ideativa che, partendo dalla rivisitazione dello stato dei luoghi attuale in ragione delle effettive esigenze dell’ente banditore, arrivasse ad un ridisegno dell’intera area, comprendendo tutto il contorno (giardino, pertinenze, aree limitrofe, ecc.), al fine di fornire indicazioni per futuri approfondimenti progettuali, con particolare attenzione all’inserimento equilibrato del progetto nella zona specifica di ubicazione dell’ area.
Per la sistemazione di quest’ultima, il gruppo vincitore, lo studio DRGS di Cosenza, degli architetti Domenico De Rito, Stefano Gimigliano e Antonio Spadafora, nel progetto dal motto BLOB, «ha proposto la creazione di un sistema di percorsi sinuosi, (“che principiano a monte, dalla spaccatura del parcheggio interrato e scendono a valle come lava, fino ad attestarsi sul ponte attrezzato), sia a livello terra che a livello rialzato, al fine di consentire un utilizzo più capillare dell’attuale “piazza” ed un migliore collegamento dei vari edifici insistenti nel perimetro di intervento con la struttura del ponte di Gregotti.
La proposta progettuale si inserisce coraggiosamente nel razionale contesto delle strutture esistenti (ponte attrezzato, aula magna, segreteria studenti, futuro edificio uffici del centro residenziale, ecc.) allineandosi ad esse funzionalmente, perché le integra le une con le altre, ma contemporaneamente negandole nella loro rigidezza strutturale.
Dal punto di vista paesaggistico, l’intervento mira soprattutto a valorizzare l’attuale conformazione dell’area, prevista come una complessiva sistemazione a verde che si sovrappone alle strutture del parcheggio interrato ( a monte del teatro) e che penetra in tutte le altre componenti del progetto, tra le quali è prevista la realizzazione di un edificio “ritrovo” a pianta quadrata con piani sfalsati e grandi pareti vetrate inclinate, proprio per poter godere visivamente dello scenario circostante».
Il secondo premio è andato al progetto ActionWalking del gruppo formato da Sergio Policaro (capogruppo), Vincenzo Schinella, Fabio Monteleone e Giuseppe Massara.
Terzo Gianfranco Chiappetta, Ivana Galli, Sabrina Levato, Marilena Manna, Giancarlo Pugliese, Mario Settimio, Mino Vocaturo con il progetto Parco Molinelle.
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