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MOSTRA |
ARTE
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| DETTAGLI METROPOLITANI |
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 TORINO, dal 18/06/2008 al 05/07/2008
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Sabrina rocca, è stata nel 2007 l’artista vincitrice del Premio del Pubblico per Ioespongo 10° Edizione.
La giovane pittrice, in collaborazione con Michele Coppola, ha dipinto in occasione della decima edizione l’acrilico su tela «Our Time», dove gli elementi compositivi Si dispongono nello spazio con misura e una sapiente distribuzione dei colori, delle Immagini e delle parti grafiche (angelo mistrangelo) e il pubblico, che da sempre ha un Ruolo fondamentale nel concorso ioespongo, l’ha scelta fra altri 16 artisti come
Vincitrice.
“Urban Review”
Luccicanti e multicolor, le opere di sabrina rocca seducono chi le guarda per il loro appeal Accattivante e patinato. Paragonarle alle immagini cui ci ha abituato la pubblicità oggi sarebbe però Un grosso errore, perché attraverso la riproduzione pittorica l’artista riflette sulla società Contemporanea penetrandola in profondità al fine di carpirne le dinamiche interne, dinamiche che a Una visione superficiale e frettolosa rischiano di sfuggire. Quello di sabrina è infatti un occhio attento e critico, che però non rinuncia a sottolineare L’aspetto ludico e giocoso della vita metropolitana, cogliendo il fascino dei suoi colori, delle sue Vetrine, della sua malìa ipnotica. Figlia d’arte, ha ereditato l’amore per il continente americano dal padre, noto per le sue vedute di New york, ma ha poi saputotrasformare questo immaginario attraverso una rielaborazione Soggettiva e personale che si è completamente emancipata dall’iniziale input famigliare, Approdando a opere di grande suggestione e pregnanza concettuale. Afferma infatti l’artista: “l’america mi ha da sempre affascinata perché ogni cosa là sembra avere Una luce propria, particolare: è una nazione dal forte impatto cromatico . Le grandi vetrate, il Gioco di specchi tra i grattacieli e i negozi, mi affascinano in maniera irresistibile. Da queste emozioni Sono nate opere come lamp o quelle della serie reflection, dove gli oggetti e le persone ritratte Hanno spazio solo in quanto riflessi di una superficie specchiante”. Altre opere sono invece dedicate al mondo dei lavoratori: è il caso di yellow, il colore che Caratterizza il classico mezzo di trasportotravi sospese a centinaia di metri di altezza. In un mondo Che è così tecnologico e robotizzato, sembra suggerire sabrina rocca, spesso si dimentica che alla Base di tutto c’è l’uomo, con la sua operosità e la sua manualità, qualità tuttora indispensabili e Insostituibili per il funzionamento di ogni metropoli. La tragica realtà dell’11 settembre ci ha messo davanti a questa terribile verità: il lavoro Dell’uomo, dei vigili del fuoco in quel caso, è stato fondamentale, e a niente sono servite tante Strumentazioni informatiche. E’ stato l’eroismo umano il grande protagonista in quella situazione
Terrificante: il sacrificio di chi crede nei valori più alti della vita fino a dare la propria per salvare un altro essere umano. Non poteva mancare quindi un’opera dedicata a questo sconvolgente Episodio della vita americana: 11 settembre, una simbolica bandiera, dipinta dall’artista proprio in Quei giorni, che si riflette su una vetrata frantumata. Un colpo al cuore dell’america, che ne ha Segnato per sempre l’anima. La stessa bandiera che per anni sventolava sicura sul mondo, al di sopra Di grattacieli che sfidavano le leggi di gravità. La stessa bandiera che è stata il simbolo dei diritti Dell’uomo all’epoca della nascita degli stati uniti. La stessa bandiera che le ultime vicende Internazionali hanno posto al centro di accesi dibattiti geopolitici.la bandiera che dipinta dai Bambini segna un nuovo inizio.
Scritte al neon, insegne di negozi, dettagli d’arredo seriali o isolati nella loro solitudine metafisica, Contribuiscono con la loro allegria cromatica a stemperare le note drammatiche prima evocate. Per assaporare la bellezza di piccoli dettagli che nella frenesia delle nostre corse quotidiane non Notiamo. O per farci riflettere anche su come cambiano in fretta le cose che abbiamo sotto gli occhi Tutti i giorni e di cui ci nutriamo quotidianamente. L’evoluzione delle dinamiche consumistiche Infatti è inarrestabile, tanto che spesso ne siamo spettatori distratti e ingannabili, ci fa notare con Sottile arguzia l’artista, focalizzando l’attenzione dello spettatore sulla messa in scena dello Show commerciale, sul “dietro le quinte”: gli operai stanno montando l’insegna pubblicitaria...
Un’arte, quella di sabrina rocca, che ha quindi come radice concettuale quella del pop art, per i Riferimenti all’ingrandimento e alla decontestualizzazione degli oggetti, che riprende icone già Utilizzate da Warhol (coca‐cola) o da jasper johns (flag), ma attualizzandole attraverso una visione Soggettiva e inedita, in cui la seduzione del mondo americano rifulge attraverso l’intensità della Brillantezza cromatica. (Marialivia Brunelli)
inaugurazione mercoledì 18 giugno ore 18.30
Spazio Azimut - piazza Palazzo di Città, 8 Torino
la mostra rimarrà aperta al pubblico fino a sabato 5 luglio ’08
dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 18.30 o su appuntamento allo 011.56 92 009
ingresso gratuito |
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| Contatti |
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Barbara Salomone
Uffcio stampa CASARTARC
[email protected]
Tel 011. 8028391 – 349.7658218
Arch Associazione Culturale AZIMUT
[email protected]
Tel 011.5692009
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| Link |
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| www.casartarc.org |
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