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23/01/2018 - Il Distretto Rotary 2072, che comprende i territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Forlì-Cesena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini e della Repubblica di San Marino, dopo la fortunata prima edizione, tenutasi nel 2016, ha lanciato la seconda edizione del Premio Rotary Cultura che scadrà fra una settimana.
Il concorso di idee è rivolto alla promozione e all’investimento nell’ambito dei beni culturali presenti nel territorio distrettuale. Le idee potranno avere la forma di un progetto di valorizzazione e/o di comunicazione di un bene culturale o di un gruppo di beni culturali, oppure di un’iniziativa di servizio per la gestione e fruizione migliorativa del bene culturale singolo o di quella di tutti i beni culturali coinvolti nelle proposte presentate dai concorrenti.
Le idee dovranno corrispondere a requisiti di innovazione, fattibilità e interdisciplinarietà e dovranno essere proposte da giovani di età non superiore a trentacinque anni (alla data del 14.7.2017) e di non essere membri di un Rotary Club, appartenente a qualsiasi Distretto del Rotary International.
Le aree disciplinari oggetto del bando sono le seguenti:
- arte, architettura e design;
- storia antica e archeologia;
- musica e teatro.
Il plico contenente l’idea deve pervenire entro le ore 13.00 del giorno 31 gennaio 2018.
L’idea presentata che risulterà vincitrice del Concorso riceverà un premio di 5000 euro e sarà segnalata sul sito del Distretto Rotary 2072 entro il 15 aprile 2018. Verrà premiata nel corso del Congresso distrettuale di Ferrara nel giugno 2018.
Nella prima edizione sono state premiate ex aequo due applicazioni digitali nell'ambito delle tecnologie ICT che, sfruttando la capillare diffusione di dati su dispositivi mobili come tablet o smartphone, garantiscono accesso ad enormi quantità di informazioni. Si tratta di due APP, sviluppate con l'intento di sostituire le guide cartacee, rendendo disponibili su piattaforma mobile contenuti multimediali e interattivi in grado di rendere la visita a particolari aree d'interesse più ricca e coinvolgente o di stimolare la frequentazione di zone fuori dalle tratte più ordinarie.
Sono, quindi, rivolte ad una fruizione innovativa del patrimonio storico-artistico dei beni culturali presenti nel territorio del Distretto 2072. La prima APP prende come caso di studio il patrimonio UNESCO di Ravenna (APP&GO), la seconda (APP UTOUR) intende proporre un modo nuovo per muoversi agevolmente nei sistemi museali e monumentali dei centro storico di Bologna.
Nella pubblicazione edita per celebrare il Premio sono state inserite anche il restauro e recupero a fini museali di Villa Aldini, ultimo tassello del percorso museale urbano che attraversa e racconta la storia, la vita e le arti della città di Bologna: il Genus Bononiae. A seguire la riscoperta di un capolavoro inedito del Seicento musicale bolognese, l’Oratorio della Nascita del Signore di Giacomo Antonio Perti. Infine il progetto History Point, che intende migliorare il servizio per la fruizione dei monumenti di Cesena attraverso un percorso guidato da una serie di totem interattivi posti nel centro storico della città malatestiana.
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