04/02/2021 - Leggerezza vs peso, mobilità vs stabilità, luce vs ombra. La nuova collezione di lampade Nastro firmata da Studiopepe per TOOY nasce per dar corpo e luce a questi concetti.
“A sospensione, da terra, da tavolo, le luci definiscono gli spazi e assolvono alla loro funzione pratica in maniera silenziosamente poetica', raccontano Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto di Studiopepe. 'Con la collezione di lampade disegnata per Tooy volevamo unire un elemento mobile e flessuoso come un nastro, ad un elemento più fisso, stabile come un peso prezioso, declinate in una palette di materiali e colori inedita'.
'Da sempre nei nostri progetti siamo affascinate della contrapposizione di elementi molto diversi che con la loro unione creano un nuovo significato. Leggerezza vs peso, mobilità vs stabilità, luce vs ombra, il progetto Nastro nasce per dar corpo e luce a questi concetti.”
La collezione è stata presentata per la prima volta all’interno del progetto De-siderio dove Studiopepe ha raccontato attraverso il mondo digitale la sua visione progettuale. “Non più un luogo fisico per contenere i progetti ma un’architettura immaginaria nata per mettere in relazione i progetti, raccontati attraverso un video che utilizza il linguaggio poetico e sinestetico tipico dell’arte, creando rimandi, connessioni, dialoghi, analogie”.
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