18/09/2014 - Superfici chiare e luminose all'esterno, più calde e scure all'interno per una casa ancora in modalità work in progress, con tetti differentemente inclinati che si affiancano assenzienti per creare un'architettura “familiare” per forma oltre che per funzione. Il linguaggio compositivo contemporaneo assume le linee stereotipate della tradizione scandinava e le rielabola in un’estetica nuova ed essenziale. 

House for mother è il raffinato progetto dello studio svedese Förstberg Arkitektur che prenderà parte alla Linköpingsbo 2017 housing exhibition : due volumi paralleli che scivolano leggermente su un lato per creare due spazi esterni, complementari sia davanti che dietro la costruzione. Gli spioventi rievocano forme tradizionalmente convenzionali per la zona, sottolineandone l'appartenenza: forme semplici, lotti stretti e molteplici tipologie abitative. 

L'alternanza di tonalità chiare e scure scandisce la variazione di utilizzo degli spazi, assieme alla differente inclinazione degli spioventi.
Il primo volume ospita le zone living - cucina, sala da pranzo e soggiorno - con bagno e lavanderia alloggiati in una cabina più piccola all'interno della struttura. Il secondo volume, in parte a due livelli con un tetto meno inclinato, comprende le camere da letto e un piccolo studio. 

I materiali utilizzati sono quelli tipici della tradizione scandinava, rivisti e assemblati con un taglio minimale e contemporaneo. All'esterno, le diverse facciate e i tetti sono coperti con alluminio ondulato grezzo che riflette i colori pallidi del cielo, mentre l'interno, più caldo e accogliente, è disegnato da una struttura in legno a vista e pareti rivestite di compensato.

Fonte: Blink – blinkproject.it