Courtesy Archivio Fondazione Adriano Olivetti
26/02/2019 - Torna il secondo ciclo del progetto volto alla promozione della cultura architettonica olivettiana, come chiave di lettura per lo studio, la riflessione critica e la valorizzazione dell’architettura italiana del Novecento ed espressione di precise istanze culturali, politiche e sociali.
Nel secondo incontro Marida Talamona, Professore di Storia dell’Architettura contemporanea e, dal 2007, Direttore del Master europeo in Storia dell’architettura, racconta come l’esperienza dell’UNRRA – United Nations Relief and Rehabilitation Administration – ha avuto un ruolo cruciale nei primi anni della ricostruzione post-bellica in Europa.
Nel 1946, come struttura esecutiva dell’UNRRA per l’edilizia residenziale, si costituisce a Roma il Casas, Centro autonomo di soccorso ai senzatetto. L’impulso dato da Adriano Olivetti, Vice Presidente dell’UNRRA Casas dal 1951, si rivela fondamentale. In primo luogo a Matera, dove anima un vero laboratorio interdisciplinare, ma anche in molti altri progetti tra cui il villaggio rurale di Cutro, la comunità residenziale di San Basilio a Roma, il borgo non realizzato di Porto Conte ad Alghero.
Introducono
Pippo Ciorra Senior Curator MAXXI Architettura
Beniamino de’ Liguori Carino Segretario Generale Fondazione Adriano Olivetti
Interviene
Marida Talamona Storico dell’architettura
Lezioni Olivettiane®.
L’UNRRA CASAS di Adriano Olivetti nella ricostruzione italiana
venerdì 1 marzo 2019, 18:00 - 19:30
Sala Carlo Scarpa – ingresso singolo € 5 – abbonamento per 3 incontri € 10
gratuito per i possessori della card myMAXXI, con possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a [email protected] entro il giorno prima dell’evento, fino a esaurimento posti
In collaborazione con Fondazione Adriano Olivetti
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