12/03/2018 - Il design è come una miscela alchemica, che a volte detona e gemma nuovi universi e galassie, con stelle e pianeti lontanissimi e diversissimi: progetti e progettisti, prodotti, scelte imprenditoriali, nuove tecnologie e ricerca. La storia del design italiano è ricca di esplosioni memorabili, con icone che continuano a brillare nel firmamento. Vibrante esserci solo un attimo prima che accada: semplicemente immaginando quello che potrà accadere.
Alchemico è il sodalizio tra Desalto e Gordon Guillaumier, che da quest’anno ne sarà il nuovo art director. Da una parte, un’azienda ispirata dal metallo, forgiato e plasmato fino a raggiungere magie di forme statiche di raffinato equilibrio, dall’altra un designer intellettuale e concettuale, che ama avvicinarsi al progetto partendo dalla ricerca per arrivare alla forma.
Gordon Guillaumer è un esploratore naturale, come tutti quelli che nascono su un’isola, e ancor più quando l’isola è Malta: profondamente internazionale nella sua essenza mediterranea. E infatti poi studierà in Svizzera, Inghilterra, poi Italia, arricchendo in modo significativo il proprio vissuto, e condizionando sensibilmente ogni suo progetto. Invece Desalto è da trent’anni un riferimento nel mondo dell’arredamento, amplificando così il genius loci che vuole la Brianza come incubatore continuo del design italiano: così che l’originale capacità di manipolare gli acciai, in un passaggio generazionale, diventa strumento con cui immaginare nuove forme dell’abitare, trasformando radicalmente l’azienda familiare. Gordon Guillaumer entrerà in questo mondo, muovendosi con cura tra prodotto, allestimenti e comunicazione, e tracciando un fil rouge che attraverserà ognuno dei capitoli dell’attività: mentre sarà avvolto dalla storia, ambizione e magia di Desalto. Bello immaginare cosa potrà accadere.
Desalto su ARCHIPRODUCTS
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