09/06/2008 - Nell’anno in cui la Biennale di Architettura di Venezia celebra Sverre Fehn, indiscusso maestro norvegese, la Casa dell’Architettura espone i migliori progetti della più recente produzione della nazione dei fiordi, raccolti in due mostre, Contemporary Norwegian Architecture 2000-2005 e Lost in nature, che saranno inaugurate nella sua sede (piazza Manfredo Fanti 47), oggi9 giugnoalle ore 18. Alla tavola rotonda d’apertura parteciperà il presidente della Casa dell’Architettura Amedeo Schiattarella insieme all’ambasciatore norvegese Einar M. Bull e al Segretario Nazionale dell’INARCH Francesco Orofino.
Enti organizzatori delle esposizioni sono il National Museum of Art Architecture and Design – Oslo, il Royal Norwegian Ministry of Foreign Affairs, l’Ambasciata di Norvegia in Italia, in collaborazione con INARCH. Le due mostre saranno visitabili dal 10 al 26 giugno.
Contemporary Norwegian Architecture 2000-2005, a cura di Antonello Alici, è una rassegna di 50 opere che spazia dai grandi complessi all’ architettura di interni, come la celebrata Biblioteca Alessandrina firmata dalo studio Snøhetta, fino alla Residenza per i senza-tetto di Code:Arkitektur a Moss e alla riconversione in eleganti alloggi a basso costo delle baracche operaie di una vecchia industria petrolifera di Stavanger, ad opera di Helen & Hard. Progetto e allestimento dell’esposizione romana sono di Anne Marit Lunde e Eva Madshus del National Museum of Art Architecture and Design di Oslo.
Lost in nature a cura di Francesca Argentero, presenta il lavoro dello studio Jarmund/Vignæs AS Arkitekter MNAL (lo stesso che ha realizzato l’allestimento), gruppo di punta nel panorama norvegese, profondamente influenzato dall’opera di Sverre Fehn, i cui temi ricorrenti sono il rapporto con il paesaggio, la grande cura nell’articolazione spaziale, l’utilizzo della luce.
Una equipe che ha realizzato recentemente edifici pubblici di grande rilevanza come il Governatorato e lo Science Centre a Svalbard, il Ministero della Difesa Norvegese, la Oslo School of Architecture e residenze private come la White House, la Cabin Nordmanka, la Red House. Lo studio si occupa attivamente anche di progettazione urbanistica e di interior design realizza lavori su tutte le scale del progetto.
Fonte: Ufficio Stampa Casa dell’Architettura - Agenzia Mediacom
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