Di.Big


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Marazzi

Henraux a Bologna con Jacopo Muzio e Philippe Daverio
L'installazione 'Il bagno immaginato'
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
24/09/2013 - Il concept de ‘Il bagno immaginato’, elaborato da Jacopo Muzio insieme a Philippe Daverio, gioca su un progetto site-specific di una fontana/ battistero rialzata all’interno di una settecentesca cappella sconsacrata, decorata dal Chelini; un progetto temporaneo nato dal senso di permanenza del luogo e dalla eccezionalità dei materiali lapidei e delle lavorazioni della Henraux S.p.a., attiva dal 1821. 

Il progetto è stato una occasione per confrontarsi con le complesse geometrie Rococò attraverso una scenografia dove temporaneità e permanenza, design e architettura, si confrontano senza annullarsi: una stanza privata e intima e allo stesso tempo luogo collettivo di raccoglimento e riflessione all’interno dello storico Palazzo dei Bastardini di Bologna, restituito al pubblico per l’occasione. Una pedana in ferro rialzata di circa un metro, che mantiene una distanza di rispetto dalle pareti esistenti di circa dieci centimetri, è accessibile tramite una scala trapezoidale che riproporziona in altezza lo spazio, concepito per sedute e inginocchiatoi, portando lo spettatore a vedere le sculture del Chelini da un’altra prospettiva. Al centro dello spazio una fontana/battistero ovale, con seduta perimetrale, raccoglie l’acqua e i suoni di tre canaline in marmo bianco massello che solcano perpendicolarmente la pavimentazione ellittica, costituita da fasce di marmo grigio Versilys alternato a marmo statuario dell’Altissimo. 

Le canaline sono collegate a tre vasche simmetriche in marmo che si inseriscono nelle nicchie della cappella, inquadrando tre steli verticali nelle cornici decorative preesistenti. Al centro delle steli, costituite da grandi specchiature di marmo statuario, sono previsti dei doccioni/cascatelle – prodotti dalla Fantini – e delle comode sedute in pietra, adatte ad un termarium. Il bagno/fontana con caratteristiche sia occidentali (il battistero centrale rielaborato nell’innovativa forma ovale) che orientali (le canaline a vista in pietra e i doccioni in nicchia) rimanda cosi ad una possibile sintesi sugli apporti della nostra cultura dell’acqua. 

Sulle steli in marmo bianco lucido, tramite sbassi con sabbiatura a controllo elettronico, si intravedono in bassorilievo tre ‘odalische’ che - omaggio a Man Ray - rielaborano in chiave contemporanea gli ideali bagni turchi di Ingres. Un bagno che non è un bagno, una fontana che non è una fontana; il suono dell’acqua, rifranto da luci soffuse e pietrenobili, nel nostro bagno immaginato induce ad una atmosfera sensuale; tra sacro e profano: lusso, calma e voluttà.

  Scheda progetto: Il bagno immaginato
Platek Light
Vedi Scheda Progetto
Platek Light
Vedi Scheda Progetto
Platek Light
Vedi Scheda Progetto
Platek Light
Vedi Scheda Progetto
Platek Light
Vedi Scheda Progetto
Jacopo Muzio architetto
Vedi Scheda Progetto
Jacopo Muzio architetto
Vedi Scheda Progetto
Jacopo Muzio architetto
Vedi Scheda Progetto
Jacopo Muzio architetto
Vedi Scheda Progetto
Jacopo Muzio architetto
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
19.06.2025
Torino, ecco come diventerà l’ex sede di Seat Pagine Gialle
18.06.2025
Villa Medici si reinventa: sei suite d’autore e due giardini storici tra arte, design e artigianato d'eccellenza
17.06.2025
A Philadelphia il pop-up bar ispirato ad un progetto mai realizzato di Louis Kahn
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
21/06/2025 - museo nazionale di ravenna, sala del refettorio - via san vitale 17, ravenna
Vincenzo Latina. Una costellazione in terra – Il memoriale delle vittime del naufragio del 3 ottobre 2013 a Lampedusa

21/06/2025 - cantiere del serbatoio comunale dell’acqua largo chiesa madre, miglionico mt
Mario Cresci NO GUERRA
Opera site-specific
22/06/2025 - possagno (tv), museo gypsotheca antonio canova (via antonio canova 74)
CARLO SCARPA E LE ARTI ALLA BIENNALE. Opere e vetri dalla Collezione Gemin
Carlo Scarpa e le arti alla Biennale
gli altri eventi
1
2
3
  Scheda progetto:
Jacopo Muzio

Il bagno immaginato

 NEWS CONCORSI
+17.06.2025
The Architect's Stair / Edition #2, un invito a esplorare la scala
+16.06.2025
Architecture Awards Massimo Riili: invio candidature entro il 30 giugno
+12.06.2025
Usare l'architettura come strumento per dare emozioni
+11.06.2025
WinDesign, in scadenza il concorso lanciato da Enel
+10.06.2025
In chiusura il Premio Natura Naturans/Naturata
tutte le news concorsi +

interno_ADA_Apply
Color Collection
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata