Ph. © Sebastian van Damme
13/11/2025 - Nel parco naturale della Veluwe, nei Paesi Bassi, The Kazemat Koningsweg è un rifugio ideato da JCR Architecten come una folly capace di fondersi con il paesaggio. Il progetto nasce da un concorso che chiedeva un’architettura discreta, integrata nella natura e lontana da ogni forma di esibizione.
Il sito è un ex complesso militare riconvertito in un’area che oggi ospita abitazioni, luoghi di lavoro e undici piccole case per le vacanze. Qui la natura è libera: cervi, volpi, uccelli e insetti attraversano il terreno senza confini, avvicinandosi al rifugio senza timore.
The Kazemat è parzialmente interrato e ricoperto dalla flora locale, come se fosse parte del suolo stesso. Solo da vicino emergono le sue geometrie nette e angolari, che rimandano all’immagine di un bunker. L’edificio si nasconde e allo stesso tempo si lascia scoprire: il terreno si solleva, definito da un’ampia finestra specchiante che riflette il paesaggio e cancella la percezione del volume sottostante.
Attraversando una porta metallica, si scende nel terreno fino a trovarsi in uno spazio aperto e trasparente. La copertura inclinata guida lo sguardo verso l’esterno, oltre il livello del suolo, fino alla linea degli alberi.
All’interno, colonne massicce, cemento gettato in opera e legno robusto danno forma a un ambiente essenziale, dove ogni elemento costruttivo è lasciato a vista. Sopra, la copertura verde diventa parte del paesaggio, offrendo spazio a piante e animali. Una colonna inclinata attraversa il tetto e si trasforma in rifugio per uccelli e pipistrelli.
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