Eclipse, la collezione di sedute in alluminio Petite Friture
18/11/2025 - Da un immaginario segnato dal legno delle barche e dal ritmo delle maree prende forma Eclipse, la collezione di sedute in alluminio Petite Friture disegnatada GarnierPingree, il duo creativo composto da Marie Garnier e Asa Pingree. L’ispirazione nasce dal passato di Asa, figlio di un costruttore di barche su un’isola al largo del Maine, dove le giornate erano scandite dal tempo del mare e dal lavoro quotidiano. Oggi quella sensibilità si traduce in sedute capaci di unire equilibrio, leggerezza e movimento.
"Posso esplorare forme semplici per il piacere dell’estetica o del gioco, senza che la mia inclinazione per l’ingegneria strutturale interferisca" racconta Asa Pingree, descrivendo l’approccio alla progettazione di Eclipse.
La collezione Eclipse comprende un daybed, una seduta lounge, una panca e un pouf. Le sue linee sono essenziali: mezzi cilindri, curve accoglienti e archi si combinano in silhouette morbide, capaci di trasformare lo spazio con una presenza discreta e al tempo stesso scenografica. Ogni pezzo gioca con la tridimensionalità e le proporzioni, invitando chi si siede a sperimentare un nuovo senso di movimento e armonia.
Originariamente sviluppata in fibra di vetro dal duo di Brooklyn, la collezione Eclipse viene oggi reinterpretata da Petite Friture in alluminio, leggero ma estremamente resistente, perfetto anche per gli spazi esterni. Le strutture, realizzate in Portogallo, sono rifinite con verniciatura a polvere in Francia, mentre i cuscini in schiuma ad alta densità sono rivestiti in tessuti Kvadrat o Dedar. La collezione sedute in alluminioè disponibile in cinque combinazioni di struttura e tessuto per il mercato consumer, mentre per il contract è possibile personalizzare colori RAL e tessuti su misura, aprendo a infinite possibilità di configurazione.
Marie Garnier e Asa Pingree, partner nella vita e nel lavoro, guidano il loro studio a Brooklyn con uno sguardo attento sia alla forma sia alla funzione. Cresciuta in Francia e formata tra Edimburgo e i Beaux Arts di Parigi, Marie segue Asa in ogni fase del processo creativo: dalla curatela alla gestione dello studio, fino allo sviluppo di nuove collezioni. Asa, invece, porta con sé la memoria delle giornate passate tra il legno delle barche e la disciplina dell’artigianato, trasformando quell’esperienza in un approccio progettuale preciso ma aperto alla sperimentazione. Il risultato sono creazioni in cui rigore e libertà si incontrano, dando vita a oggetti che sanno muoversi con leggerezza nello spazio con struttura chiara e definita.
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