16/09/2025 - In occasione della settima edizione del Lake Como Design Festival, Archivio Mantero presenta UNANNO. Un racconto progettuale che riflette sul significato della progettualità contemporanea.
L’esposizione, ospitata nella cornice di Villa del Grumello fino al 21 settembre 2025, si sviluppa dal centro della stanza, dove è esposto il libro più antico custodito in archivio: un volume di tessuti stampati del 1820.
Attorno a questo nucleo prende forma un progetto narrativo che intreccia una sequenza fotografica di scatti che raccontano il primo anno del progetto e una traccia sonora, offrendo un’esperienza immersiva sul tema dell’intenzione e del metodo.
Ad accompagnare l’installazione, la fanzine UNANNO, una pubblicazione che raccoglie immagini, voci e riflessioni per raccontare le tappe di un processo creativo che affonda le radici nella memoria per aprirsi al presente. Il volume sarà in vendita presso il bookshop durante i giorni di apertura del festival.
Il progetto Archivio Mantero nasce all’interno di Mantero Seta, storica azienda tessile comasca fondata nel 1902. Se Mantero è celebre nel mondo per tessuti e accessori di moda e lusso, Archivio Mantero custodisce e valorizza il suo patrimonio visivo, tecnico e culturale. Dal 2024 vive come brand con voce propria, aperto a contaminazioni contemporanee.
UNANNO. Un racconto progettuale.
Progettare significa prendere posizione. Distinguere tra gesto e intenzione, tra necessità e improvvisazione. Ogni atto creativo nasce da una spinta individuale ma si misura con un contesto, una storia, delle regole. In un’epoca in cui tutto può sembrare design, si riafferma il valore del processo: la progettazione non è istinto, ma metodo; non è stile, ma struttura, radici e consapevolezza. Il nostro lavoro costruisce le sue basi su un archivio vivo, attraversato ogni giorno, un luogo che richiede tempo e restituisce senso. La cultura dell’estetica, coltivata nel tempo, è il fondamento di una credibilità che sostiene ogni cosa.
L’archivio tessile di Mantero raccoglie oltre 80.000 accessori, 100.000 tessuti stampati e jacquard, 10.000 libri, 30.000 disegni a mano e ancora carte prova, fotografie, strumenti da stampa, kimono originali e materiali provenienti dagli archivi di aziende tessili del passato, da ogni parte del mondo.
Un insieme di collezioni che documenta due secoli di cultura visiva e saper fare.
Nel 2024, Archivio Mantero è diventato un progetto di branding autonomo, aprendo il dialogo con il mondo dell’arte, del design contemporaneo e della sperimentazione. Perché l’archivio non è un punto di arrivo, ma una piattaforma creativa da cui partire per immaginare nuove storie. UNANNO celebra il primo anno di vita di Archivio Mantero, nato nel 1902.
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