SKELETT


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Florim Ceramiche

Il design di Piero Lissoni, tra rigore e ironia. L'intervista con Archiproducts
In attesa della Milano Design Week 2025, l'architetto-designer racconta la sua visione del design e condivide anticipazioni e luoghi del cuore
Autore: giulia capozza
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
Piero Lissoni / PHOTO: Archiproducts Piero Lissoni / PHOTO: Archiproducts
28/03/2025 - Architetto, designer, grafico e art director, Piero Lissoni è uno dei volti più noti del design contemporaneo internazionale. Artista versatile e a tutto tondo, il progettista ci offre il suo sguardo attento e poetico su Milano e sul design, anticipando nuove collaborazioni e prodotti inediti che saranno a breve presentati in occasione della design week milanese.

Alla guida di un team multinazionale e interdisciplinare tra Milano e New York, fondato quasi 40 anni fa insieme a Nicoletta Canesi, l’architetto si è misurato nel corso della sua proficua carriera con tutte le scale di progetto.

Da ville private, uffici e teatri a showroom, hotel e yachts, fino a oggetti e complementi d'arredo, i prodotti firmati Lissoni mantengono una dimensione umana che va oltre la specifica funzione, grazie a un attento studio delle proporzioni, delle simmetrie e dei dettagli.
 
Perfezionista ma amante dell'imperfezione, Piero Lissoni diventa art director di importanti brand di design quali Alpi, Boffi, Living Divani, Lualdi, Porro e Sanlorenzo. Per lui il progetto è un processo a 360 gradi e ogni suo lavoro è il frutto di un dialogo costante che, attraverso prove, test, errori e intuizioni, si traduce in concretezza.
 
Fortemente legato al disegno a mano libera e alle storie dietro gli oggetti, l'artista è ispirato da un senso di rigore e semplicità, con un certo grado di ironia che inserisce nei suoi progetti sotto forma di leggerezza ed ‘errori’ più o meno controllati.
 
In ciascun progetto il suo codice stilistico immediatamente riconoscibile si contamina con una miscela di culture, ispirazioni dalla natura o dalla vita quotidiana e dialogo con i clienti. Un approccio progettuale che si riflette in icone di design come le numerose cucine disegnate per Boffi, la seduta organica Eda-mame per B&B Italia, i tavoli MatericFerro per Porro, il divano componibile Extrasoft di Living Divani o la sedia Piuma di Kartell, la credenza Commodore per Glas Italia o le collezioni di lampade A-Round, Climber e Camouflage per Flos, fino alla libreria in Marmo Colonnata disegnata per Salvatori.
 

L'intervista con Piero Lissoni

Piero Lissoni diventa quest'anno uno dei volti della copertina della Guida di Archiproducts alla Milano Design Week 2025. Per celebrare i 25 anni dalla nascita del Network internazionale sul design e sull'architettura, l'edizione speciale dà voce a otto progettisti d'eccellenza che hanno contribuito a costruire lo scenario del design internazionale del XXI secolo. Di seguito l'intervista con Piero Lissoni.
 
Il Salone del Mobile è un catalizzatore di idee e innovazioni. Qual è il tuo contributo quest’anno?
Come tutti gli anni lavoriamo su diversi fronti, ci saranno un bel po’ di prodotti nuovi per diverse aziende come Living Divani, Kartell, Boffi, Alpi, Porro, Ginarte. E poi allestimenti in fiera e fuori e un’installazione speciale per Sanlorenzo alla Statale di Milano.

Qual è l'evento imperdibile della Milano Design Week?
Tutta Milano!
 
Il tuo luogo del cuore a Milano: un ristorante, un monumento o uno spazio speciale.
Mi piace girare per il mio quartiere, Brera. Brera è per me come un villaggio all’interno della città, non semplicemente un quartiere ma di fatto una comunità. A Brera c’è la cultura, ci sono musei e storie antiche: l’Accademia, il Museo di Brera, la Biblioteca Braidense, il Giardino Botanico. Durante la Santa settimana del Salone del Mobile, poi, un’intera via – Via Solferino - si trasforma completamente per poi tornare ad essere una via silenziosa.
E poi c’è il mercato di Via San Marco dove puoi incontrare una straordinaria umanità e dove tutti i lunedì e giovedì acquisto i fiori sia per lo studio che per casa.

Il design è motore di cambiamento. In che modo sta trasformando oggi le nostre abitudini?
Il design è una disciplina straordinaria. E' un cocktail che realizza un perfetto equilibrio tra modelli razionali e un'anarchica capacità di mutare i linguaggi. L'anarchia è uno degli ingredienti del cocktail perchè rappresenta uno sguardo laterale, ed è questo che fa la differenza.
 
Un progetto recente che consideri un buon esempio di design come motore di cambiamento.
Tutto quello che riguarda l’elettronica e che ha dei software, tutto quello che porta un nuovo uso degli elementi intelligenti, si pensi alla medicina, alle macchine, alle mappe…
 
L'intelligenza artificiale sta cambiando il ruolo del designer?
L’AI è uno strumento. Quello che di grave è successo in passato e che abbiamo considerato dei software come se fossero la cosa finale, non semplicemente uno strumento. Lo stesso con l’intelligenza artificiale, per il momento non la conosciamo benissimo, ma stiamo cercando di capire cosa farà: se la considereremo come strumento, sarà come un oggetto che utilizzo per costruire altre cose, se lo considero un fine allora lì sì che sarà un disastro.

Qual è il tuo "oggetto del cuore" tra quelli che hai disegnato sino ad oggi?
Sono particolarmente legato ai progetti sbagliati perché sono quelli che in qualche maniera ai miei occhi hanno dei difetti gravissimi. E mi piace l’idea di pensare che comunque avrei potuto migliorare all’infinito, invece è andata in un’altra maniera.

Cosa non deve assolutamente mancare nel tuo studio?
I fiori.

Da quale distrazione vorresti liberarti per svolgere al meglio il tuo ruolo di designer?
Mi sono sempre sentito in qualche modo in questo mondo fin da bambino, disegnando, costruendo modelli di aeroplani… non ho necessità di dividere la mia professione dalla vita in generale. Non ho bisogno di liberarmi da “distrazioni” perché tutto quello che mi circonda può essere “distrazione” per il mio lavoro.

>>> Scarica la Guida Milano Design Week di Archiproducts



Piero Lissoni per Boffi © Archiproducts


Tavolo Ferro, Porro, 1994, design Piero Lissoni


Libreria Colonnata, 2018, Salvatori, design Piero Lissoni


Piero Lissoni - Ph. ©Veronica Gaido


Piero Lissoni © Atlas Concorde


Combine, Boffi, 2019, design Piero Lissoni


Divano Eda-mame, B&B Italia, 2018, design Piero Lissoni


Sedia Piuma, Kartell, 2016, design Piero Lissoni


Extrasoft, Living Divani, 2008, design Piero Lissoni

Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
08/04/2025
La poetica della materia. Il linguaggio di Sabine Marcelis
La designer olandese racconta in un'intervista i suoi progetti presentati alla Milano Design Week, tra sperimentazione e ricerca estetica

07/04/2025
Il design radicale e attivista di Formafantasma
“Il design è una disciplina pervasiva. Non si tratta solo di estetica, ma anche di politica”. Intervista con Andrea Trimarchi e Simone Farresin

04/04/2025
Imprinting nordico, flavour mediterraneo: intervista con Vincent Van Duysen
In occasione della Milano Design Week 2025 l'architetto e designer belga svela i suoi nuovi progetti, le riflessioni che guidano il suo lavoro, ma anche i luoghi di Milano che lo fanno sentire a casa

03/04/2025
Neri & Hu: il design come disciplina olistica. L’intervista di Archiproducts
Alla Milano Design Week anche Lyndon Neri e Rossana Hu, promotori di un’estetica contemporanea capace di fondere tradizione orientale, artigianato e innovazione

02/04/2025
Faye Toogood: tra sperimentazione, gioco e materia
La Design Week 2025 diventa l’occasione per una conversazione a 360° sul design con l'artista britannica. Dalla moda all'interior design, fino alla scultura e all'editoria, il suo nome è manifesto di libertà creativa

01/04/2025
Tradizione, ricerca e circolarità. Intervista con Patricia Urquiola
“Il design è una metamorfosi che si adatta alla società, alla tecnologia e alla natura”. A pochi giorni dalla Milano Design Week 2025 la designer e architetta di origine spagnola condivide le prime anticipazioni sui progetti in mostra e la sua visione del design

26/03/2025
Il design è democratico. Intervista a Philippe Starck
Eclettico e visionario, il guru francese del design svela ad Archiproducts la sua Milano Design Week, tra progetti inediti, luoghi del cuore e una visione rivoluzionaria che continua a ridefinire il panorama creativo globale



ULTIME NEWS SU ARCHIPRODUCTS NEWS
30.04.2025
Il parquet che omaggia le strade ottocentesche di Londra, Parigi e New York
30.04.2025
30.04.2025
le altre news

Piero Lissoni per Boffi © Archiproducts
Tavolo Ferro, Porro, 1994, design Piero Lissoni
Libreria Colonnata, 2018, Salvatori, design Piero Lissoni
Piero Lissoni - Ph. ©Veronica Gaido
Piero Lissoni © Atlas Concorde
Combine, Boffi, 2019, design Piero Lissoni
Divano Eda-mame, B&B Italia, 2018, design Piero Lissoni
Sedia Piuma, Kartell, 2016, design Piero Lissoni
Extrasoft, Living Divani, 2008, design Piero Lissoni
1
2
3
 NEWS CONCORSI
+30.04.2025
BigMat Award 2025: prorogata al 15 maggio la data ultima per le candidature
+29.04.2025
XIII Premio Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura
+29.04.2025
“House of the Dictator”: iscrizioni aperte fino al 22 maggio
+28.04.2025
Al via ‘Unesco Ancient Theatre’
+23.04.2025
La nuova GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
tutte le news concorsi +

interno_SHOP_Promo_petite_friture
Florim Ceramiche
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata