09/02/2024 - Seguendo un fil rouge cromatico di ispirazione nordica, gli arredi contract Lapalma danno vita a 4 ambienti ibridi nell'allestimento presentato alla Stockholm Furniture Fair. Morbide tonalità celesti, rosa e gialle desaturate si sposano al legno chiaro e alla pelle color acero negli spazi Lounge, Co-woking, Meeting e Café. Il set up mette così in luce la flessibilità della collezione di arredi composta da sedute, poltroncine, tavoli, sgabelli e sistemi divisori, soluzioni funzionali che creano un dialogo armonioso e costante fra gli spazi e chi li vive.
Il divano PLUS di Francesco Rota si declina in una composizione ad isola agganciata al panello curvato SCREEN, anch’esso rivestito in tessuto, e accessoriata di prese elettriche; il tavolo modulare BRUNCH disegnato da Romano Marcato si snoda in una configurazione curvata per accomodare una zona di lavoro condivisa, mentre il pluripremiato sistema ADD di Francesco Rota, presentato in versione curvata con altezza seduta pari a 38cm, serve tavolini e sedie del brand in una zona Café all’insegna del comfort.
Tra le proposte più recenti presentate a Stoccolma, il tavolo TRAIL di Giuseppe Bavuso- ideale negli spazi fluidi, dall’ufficio alla casa - si caratterizza per una base in pressofusione di alluminio dove le tre gambe, morbide e di ispirazione zoomorfa, si uniscono segretamente dichiarando un unico disegno. Il piano – proposto in varie finiture - da tondo si allunga fino a raggiungere i 3 metri di un leggerissimo tavolo riunione, come quello all black presentato in fiera.
A Stoccolma anche una proposta, disegnata da Mario Ferrarini, che fa della versatilità il suo punto di forza: è KAMI, in giapponese “foglio di carta”, una forma che unisce fantasia e funzionalità, morbidezza, resistenza e comfort. La materia prima è il multistrato che asseconda docilmente le linee del disegno e della sua realizzazione tridimensionale. L’apertura al centro, che in fase di stampaggio permette di effettuare la piega e le contropieghe della seduta e delle gambe, diventa una comoda presa. Facilmente impilabile, KAMI ci segue ovunque.
Infine, uno sgabello dall’anima nordica come il suo autore, il finlandese Karri Monni, che per disegnarlo si è ispirato alla vitalità e bellezza degli alberi. Il suo nome, LUSTO, in finnico indica infatti il cerchio che segna nel tronco il progredire degli anni. E di crescita naturale parla anche il disegno, che progressivamente riunisce le basi, accoglie il “cerchio” del poggiapiedi e si apre nella chioma di una seduta di estremo comfort. Presentato in fiera in una inedita versione in frassino con seduta rivestita in pelle color acero, LUSTO aggiunge piacere alla convivialità in ogni momento trascorso insieme, a casa, al ristorante, o nella caffetteria di un aeroporto.
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