Ambienti di lavoro flessibili e nuove idee per l’home office. Evoluzione digitale e ibridazione. Fino al 29 ottobre torna la rassegna tedesca dedicata all’ufficio e al contract: a Colonia le proposte di 600 brand in 120mila metri quadrati di area espositiva
27/10/2022 - L’ufficio del futuro va in scena a Orgatec 2022. L’esperienza della pandemia e le restrizioni degli ultimi due anni hanno senza dubbio rivoluzionato gran parte delle nostre abitudini, ed accelerato in maniera significativa cambiamenti che, se pur timidamente, erano già in atto. In primis l'evoluzione digitale, che ha rivoluzionato la nostra quotidianità sia professionale che privata, e poi il lavoro agile o smart working, in passato appannaggio di pochi ed oggi diventato invece un’esperienza condivisa da tantissimi lavoratori. Ne è conseguita una inevitabile trasformazione degli spazi di lavoro, sia in ufficio – dove la parola chiave è oggi flessibilità – che in casa, dove lo sforzo è adattare gli spazi alla nuova esigenza di home office.
Qual è dunque l’ufficio di nuova generazione? In che modo le aziende di produzione hanno accolto le nuove esigenze? A presentare un quadro delle ultime tendenze sul tema è Orgatec, la rassegna tedesca dedicata all’ufficio e al contract, che dopo lo stop imposto dalla pandemia, torna dal 25 al 29 ottobre 2022 con una esposizione di 120.000 metri quadrati per presentare le nuove visioni del mondo professionale con le proposte di 600 brand. Non solo ufficio e contract, ma anche arredo, per esplorare le molteplici possibilità di progettazione all’insegna di flessibilità e ibridazione, dove i confini arredo casa-ufficio diventano sempre meno delineati.
A Orgatec 2022 l’ufficio del futuro è ibrido
Il ripensamento degli spazi di lavoro nella nuova prospettiva che i confini tra casa e lavoro sono cambiati radicalmente, e che tutto ora è più fluido e ibrido, è alla base delle nuove proposte Arper, che nascono nell’ambito del nuovo concetto di The Project of Living. L’obiettivo è esplorare ogni soluzione flessibile e al tempo stesso sostenibile.
Pensate per spazi contract e ambienti collettivi, le nuove sedute Miniforms sono firmate E-ggs e Skrivo: le sedie in legno Bice e Brulla e i sistemi imbottiti Botera e Marino.
L’approccio alla progettazione di un ambiente ibrido e flessibile guida ancheCrassevig, che definisce quattro ambienti su cui concentra la sua visione sul futuro: Meeting, Dining, Reception e Lounge.
La versatilità degli arredi Verges è perfetta per gli ambienti di lavoro di nuova generazione: sedie in legno dal disegno super semplice e minimale, come la collezione Goose firmata Emiliana Design Studio, che incarna l’archetipo della tradizione mediterranea, o le sedie della collezione Bogart di Estudi Manel Molina. O ancora i tavoli e pouf della nuova collezione Atay, pensate per le sale d’attesa o le aree meeting.
Scab Design propone postazioni operative di lavoro come il tavolo da riunione Squid Of disegnato da Radice & Orlandini, ma anche sedute pensate per il relax, come la nuovissima sedia Hug disegnata da Meneghello Paolelli.
Si ispira al modo aeronautico la nuova poltroncina Foil di Lapalma disegnata da Francesco Rota. Le sue dimensioni contenute consentono il facile utilizzo in più contesti, dall’ufficio al contract o residenziale.
Lo spazio di lavoro è flessibile
Nell’ufficio del futuro flessibilità è la parola d’ordine. Sempre più aziende si organizzano con soluzioni di arredo per poter adattare i propri spazi di lavoro ai continui cambiamenti richiesti.
Kettal presenta Pavilion O, una struttura modulare che facilita la creazione di differenti configurazioni, consentendo di circoscrivere zone diverse a seconda delle esigenze del momento e di organizzare spazi chiusi all’interno di un open space.
True Design interpreta il concetto di flessibilità con la cucina Wing, disegnata da Parisotto+Formenton, che diventa elemento ibrido di aggregazione, a metà tra vita domestica e tavolo coworking. Una cucina freestanding in legno pensata come una “piazza” che si anima in modo diverso nei differenti momenti della giornata.
Fondamentali per uno spazio progettato all’insegna della flessibilità sono i pannelli divisori.
True Design propone la nuova collezione di pannelli divisori fono-assorbenti Patch firmata da Defne Koz e Marco Susani. Il modulo, oltre a garantire il comfort acustico, è adatto as arredare i luoghi di lavoro, gli open space, le lounge degli hotel, ma anche le abitazioni private.
Il brand svedese Lintex propone Unit, un divisorio disegnato da Studio Halleroed, dotato di rotelle per la massima praticità negli spostamenti e rivestibile su entrambi i lati con una superficie magnetica o con un tessuto fonoassorbente.
Il tema dell’isolamento acustico nei luoghi di lavoro è senza dubbio di estrema importanza.
Le isole SilentLab propongono oasi intime dentro ambienti comuni: capsule-ufficio in tessuto, legno e materiali fonoassorbenti, complete di luce e aria condizionata, per riunioni informali, o necessità momentanee di isolamento. A Orgatec 2022 sono in esposizione le isole acustiche MICROOFFICE, dotate di nuove funzioni tecnologiche.
L’ufficio del futuro è connesso
Ma organizzare lo spazio di lavoro per soddisfare le nuove esigenze di flessibilità ed efficienza significa anche pensare ad un altro tema super centrale, e cioè la tecnologia.
Alias presenta The connected office, una serie di soluzioni che consentono di riconfigurare velocemente gli spazi e connettere le postazioni.
L’ufficio si sposta all’aperto
Se l’ufficio del futuro è flessibile e fluido, e quindi può essere ovunque, perché non portarlo all’aperto? Extremis presenta il tavolo AMAi, dotato di luce, prese elettriche ed una copertura integrata per essere collocato anche all’esterno.
Una proposta di ufficio outdoor arriva anche dal brand italiano CUF Milano, che presenta la postazione di lavoro da esterno Fusion Outdoor con più configurazioni non solo per il lavoro operativo, ma anche per riunioni e brevi pause conviviali in relax.
Lavorare è un gioco serio
Il gioco contamina gli spazi di lavoro. La ritrovata socialità nei luoghi di lavoro dopo la distanza forzata imposta dalla pandemia si esprime anche nel gioco, non più prerogativa dei più piccoli, ma possibilità reale anche nel ripensato ufficio del futuro. La soluzione ibrida che molte aziende consentono oggi tra lavoro agile e lavoro in presenza ha comportato la trasformazione di spazi comuni e sale meeting in ambienti per attività di team building.
FAS Pendezza propone a Orgatec 2022 i tavoli da gioco firmati Basaglia + Rota Nodari.
E se lavorare è un gioco serio, RS Barcelona propone molteplici idee, dal tavolo da biliardo, a scrivanie che si trasformano in tavoli da ping pong o calciobalilla raddoppiati in lunghezza per accogliere più giocatori possibili.
Questa è una parziale anticipazione delle soluzioni più interessanti in mostra in questi giorni a Colonia. Tutti gli aggiornamenti sono disponibili nello Speciale Orgatec 2022 di Archiproducts.
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