20/06/2022 - Una risposta concreta alle esigenze di un mondo in continuo divenire: la nuova collezione di arredi Opinion Ciatti include librerie, tavoli, tavolini e accessori firmati Lapo Ciatti e RaffaellaMangiarotti, accanto alle nuove versioni degli arredi più iconici.
Presentata in occasione della 60a edizione del Salone del Mobile, la nuova collezione racconta di “solide visioni per nuovi orientamenti”, ovvero di pezzi che sono sì visionari, perché interpreti di nuovi bisogni e necessità, ma che hanno in sé anche la forza di essere “Spezie e salse” per gli ambienti. Complementi e accessori firmati Opinion Ciatti che assecondano le evoluzioni del vivere quotidiano, mentre connotano gli spazi con la loro discreta e insieme pervasiva presenza.
“Un ritorno importante questo al Salone del Mobile nella sua formula ufficiale, perché abbiamo vissuto anni complicati in cui tutti abbiamo sentito forte l’incertezza e lo straniamento,” afferma Lapo Ciatti, CEO e Art Director di Opinion Ciatti. “Ritrovarsi per confrontarsi e condividere ha quindi un significato molto particolare. Con il concept “Solide visioni per nuovi orientamenti” abbiamo voluto sottolineare proprio quanto in questi anni abbiamo imparato: il valore di porsi a servizio del cambiamento offrendo soluzioni al passo con i tempi ma solide, grazie alla nostra esperienza e alla nostra identità. Un approccio al lavoro che per noi è stato e vuole essere “bussola” per navigare saldi tutti i mari. Solo così ci sentiremo fedeli alla nostra mission: proporre sempre oggetti e complementi che sappiano mettere al centro la persona, ascoltare i suoi bisogni e, quindi, prendersene cura."
Proposte molto diverse tra loro per ispirazione, forma e funzione, ma sviluppate tutte attorno a tre concetti chiave: nomadismo, sostenibilità ed esplorazione.
La libreria Pacifico, il tavolino Koji e il tavolo ILtavolo 2.0 di Lapo Ciatti nascono, assieme alla cuccia Berberé di Raffaella Mangiarotti, con questa speranza: poter essere inseparabili compagni di vita in un universo che invece cambia rapidamente.
Pezzi nomadi, modulari, flessibili perché in grado di adattarsi alle molteplici esigenze e di rendere più agile l’uso degli spazi, dentro o fuori casa. Oggetti sostenibili perché l’attenzione allo spreco e al pianeta in cui viviamo non sono più temi rimandabili. Pezzi che infine esplorano nuovi materiali ma anche nuovi ambiti.
Le “solide visioni” 2022 sono state le protagoniste dello stand di Rho Fiera assieme ai best-seller dell’azienda e a due nuove finiture metallizzate – oro e argento – che si posano sul nuovo ILtavolo 2.0 ma anche sulle sedie della collezione Mammamia disegnata da Marcello Ziliani. Uno stand dalla struttura leggera e ariosa, dominato dai colori della terra toscana – l’ocra della terra di Siena e il rosso bruciato del monte Amiata –, volutamente essenziale per lasciare la scena ai prodotti, i veri interpreti principali.
Il Salone del Mobile 2022 è stata inoltre l’occasione per presentare in anteprima due nuovi episodi di “The shape of values”. Su un LED scorrono le immagini delle prime tre puntate del progetto multimediale dedicato ai processi produttivi più affascinati di casa Opinion Ciatti. Un viaggio nel dietro le quinte delle lavorazioni per condividere la magia del momento esatto in cui i disegni prendono vita e “i valori diventano forma”. Dopo “The gold leaf”, lanciato ad aprile e incentrato sulla più nobile delle finiture la foglia oro – e con la sedia Mammamia di Marcello Ziliani a far da modella d’eccezione –, sono svelati “A leather story” e “Hand-wrinkling aluminium”. In “A leather story” protagonista assoluta è la pelle che avvolge la seduta Pepe di Raffaella Mangiarotti, mentre in “Hand-wrinklig aluminium” i fari sono puntati sulla straordinaria manualità necessaria per plasmare gli sgabelli Tab.u di Bruno Rainaldi.
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