Quando la linea lascia la superficie piana e si mette a rincorrere spigoli, pieghe e incavi succede che la trama disegnata attraverso la tessitura e alternanza di bianco e nero diventi leggibile a un grado di complessità maggiore: quello del gioco di pieni e vuoti, di luci e ombre, di dentro e fuori, di contenuto e contenitore.

Tramato - che prima era solo tappeti - è ora anche consolle e libreria. Lascia dunque, senza però discostarsene troppo, lo spazio della stanza da bagno. O, meglio, diventa trait d’union tra questa e il resto della casa, lasciando dietro di sé righe che diventano tracce, da rincorrere con la vista e sperimentare attraverso i sensi, incluso il tatto.

I contenitori in metallo Tramato, disponibili nelle varianti Rosa e Brunito, alternano l’opacità della struttura perimetrale e di partizione interna a frame semi-trasparenti applicati sul fronte e sul retro.

A questi ultimi è affidata una duplice funzione. La prima, eminentemente estetica, di disegno di composizione e scomposizione dell’elemento tridimensionale. La seconda, funzionale, di delimitazione e contenimento degli oggetti conservati all’interno che, mantenendosi visibili, partecipano allo sviluppo del progetto, portandolo da un piano ideale a una dimensione reale di quotidiano moderno e sofisticato.

La consolle e la libreria Tramato sono coordinate tra loro e con gli altri elementi del progetto TRALERIGHE.

antoniolupi su ARCHIPRODUCTS