SILIKOLL FLEX S1


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

EGOsmart

Casalgrande Padana per il JW Marriot Venice Resort & Spa
Il progetto sull'Isola delle Rose curato da Matteo Thun & Partners + Luca Colombo
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
23/06/2020 - Dal masterplan generale al recupero degli edifici esistenti, l’intervento del JW Marriot Venice Resort & Spa da parte dello studio Matteo Thun & Partners + Luca Colombo è stato costantemente ispirato da una visione olistica e quindi considerato nella sua armonica totalità.

Casalgrande Padana ha contribuito alla realizzazione della pavimentazione delle camere, appositamente disegnata, per richiamare in modo coerente, i vecchi pavimenti in legno del ristorante dell’ex Dopolavoro l’espressivo impiego dei listelli in gres porcellanato in quattro colori pastello (Architecture Warm Grey e White, Unicolore Acquamarina e Rosa Antico) in formato 10x60 cm posati “a spina di pesce con tecnica all’italiana”, ovvero con angolazione a 90 gradi incastrati tra di loro per formare un angolo retto perfetto, richiama alla memoria le raffinate tessiture dei tappeti e concorre ad impreziosire gli ambienti, valorizzando e ampliando le possibilità creative e di utilizzo del materiale ceramico.
 
Il nuovo Resort di lusso JW Marriott Venice Resort & Spa sorge a Sacca Sessola, soprannominata Isola delle Rose, una delle più grandi e giovani isole della Laguna a Sud di Venezia.
 
L’isola, realizzata nel 1870 tramite l’interramento di un bacino acqueo con il materiale degli scavi per il porto commerciale di Santa Marta, è stata la protagonista, in un solo secolo, di una vera e propria metamorfosi: ceduta al Comune di Venezia che adibì l’area a capannoni per il Deposito Generale dei Petroli, nel 1892 alcuni capannoni vennero convertiti per ospitare un ospedale per malattie contagiose endemiche.

Nel 1914 venne qui inaugurato l’Ospedale San Marco e nel 1927 iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo ospedale che venne inaugurato nel 1937: intorno ai padiglioni furono realizzati un grande parco, la centrale termica, i depositi, le officine, il Dopolavoro con il cinematografo e la torre idrica. L’ospedale cessò poi la sua attività nel 1979 fino a che nel 2015 l’isola è stata rilevata dal Gruppo Marriott, il quale ha affidato i i lavori di progettazione e ristrutturazione allo studio Matteo Thun & Partners con Luca Colombo. Il risultato è stato così straordinario che questo progetto si è aggiudicato la menzione speciale nella categoria edilizia pubblica, alla XI edizione del concorso internazionale di architettura Grand Prix.
 
Al fine di proteggere il carattere storico degli edifici, lo studio, supportato da un team di restauratori specializzati e in stretta collaborazione con la Soprintendenza di Venezia, durante il restauro ha scelto di mantenere all’esterno i vecchi muri a vista mentre all’interno è stata costruita la nuova struttura.
 
Il masterplan generale ha previsto la riorganizzazione dell’isola in tre parti principali: l’edificio principale dell’hotel, un centro conferenze e la Residenza in mattoni stile Liberty. L’edificio principale del Resort, composto da 230 suite in stile contemporaneo veneziano, è stato ricavata dallo spazio adibito all’ex Ospedale San Marco il principale cambiamento architettonico ha visto la riprogettazione dell’ampia terrazza panoramica con la creazione della piscina a sfioro e del ristorante panoramico con vista su Piazza San Marco.
 
Adiacente al principale complesso alberghiero, si trova un centro conferenze e la storica dimora dell’ex direttore dell’ospedale: una residenza in mattoni in stile Liberty trasformata in un’elegante villa per vacanze con giardino privato, piscina e spettacolari viste su Venezia.
 
Ulteriori interventi hanno interessato sia la ricostruzione dell’antica facciata dell’ex sede del Dopolavoro che oggi ospita il ristorante nei pressi dell’eliporto privato, sia la zona riservata alla SPA.
 
Accanto all’ex edificio del Dopolavoro, sorge la Maisonnette Suite, un edificio a due piani, in parte ricostruito inserendo all’interno dei vecchi muri, una struttura in cemento e acciaio e il tetto in rame.
 
Oltre l’oliveto e il parco storico, un meraviglioso giardino geometrico si apre su un grande orto che serve i ristoranti del resort mentre una terza cintura verde è stata piantata con rape, funzionali per la rigenerazione del suolo.
 
La riapertura del canale interrato consente di assaporate l’autentica atmosfera del paesaggio lagunare, fatta di acqua, silenzio, tranquillità e lentezza; lontano dalla frenesia e dal rumore della città, il lussuoso resort si caratterizza, sia nella costruzione che nella gestione, per essere anche un “villaggio a tre zeri”: zero chilometri, zero CO2 e zero rifiuti.


Casalgrande Padana su ARCHIPRODUCTS

  Scheda progetto: JW Marriott Venice Resort & Spa
JW Marriott Venice
Vedi Scheda Progetto
JW Marriott Venice
Vedi Scheda Progetto
JW Marriott Venice
Vedi Scheda Progetto
JW Marriott Venice
Vedi Scheda Progetto
JW Marriott Venice
Vedi Scheda Progetto
JW Marriott Venice
Vedi Scheda Progetto
JW Marriott Venice
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici
  News sull'argomento
08/09/2020
Casalgrande Padana per il Westin Maldives Miriandhoo Resort
Lo studio Peia Associati sceglie le collezioni in gres porcellanato per ecosostenibilità e durevolezza

01/09/2020
Casalgrande Padana veste gli spazi open air
Le lastre Extragres 2.0 per giardini e terrazze

10/08/2020
Il gres porcellanato Casalgrande Padana per rivestire la piscina
Superfici materiche, mosaici, decori e pezzi speciali per qualsiasi tipo spazio

28/07/2020
Pavimenti a incastro di Casalgrande Padana
Impermeabile, ignifugo e fonoassorbente: il sistema di posa Ars Ratio

09/07/2020
Kerinox, gres porcellanato effetto metallo
Riflessi cangianti e morbide spatolature nel nuovo rivestimento Casalgrande Padana

29/06/2020
La Barquière: le mille sfaccettature del gres porcellanato
Casalgrande Padana per il progetto curato da Pietri Architects

01/06/2020
New Central Library: una futuristica agorà culturale
La collezione Cemento di Casalgrande Padana per la nuova Biblioteca di Calgary

22/05/2020
Le Bios Ceramics® di Casalgrande Padana
Ceramiche bioattive con proprietà autopulenti e antibatteriche

20/04/2020
Rivestimenti in gres porcellanato per la cucina
Proposte per ogni stile firmate Casalgrande Padana

26/03/2020
Luce, aria e materiali naturali
La ceramica Casalgrande Padana per la Spa Klab firmata Cipiuelle

10/03/2020
Bios Antibacterial® di Casalgrande Padana
Il rivestimento in gres porcellanato bioattivo e antibatterico

26/02/2020
Casalgrande Padana alla sede ONU di Ginevra
Le grandi lastre in gres porcellanato per il restyling della Sala XIX



ULTIME NEWS SU ARCHIPRODUCTS NEWS
19.03.2024
Spazi pieni e vuoti, quinte sceniche, lavabi scultorei
19.03.2024
La ceramica effetto legno veste gli interni di un appartamento in Australia
19.03.2024
A Scopello un'abitazione tra cielo e mare
le altre news

1
2
3
4
CASALGRANDE-PADANA

ARCHITECTURE
UNICOLORE

CASALGRANDE-PADANA

  Scheda progetto:
Matteo Thun & Partners

JW Marriott Venice Resort & Spa

 NEWS CONCORSI
+19.03.2024
La Biennale di Venezia sceglie il curatore del Padiglione Italia 2025
+18.03.2024
Nasce la ‘Medaglia dell’architettura del vino’
+13.03.2024
In chiusura il 19° Architecture Student Contest di Saint-Gobain
+12.03.2024
Al via la VI edizione del concorso I giardini di Myplant & Garden
+08.03.2024
Al via il "Premio Driving Energy 2024 – Fotografia Contemporanea”
tutte le news concorsi +

SALICE
EGOsmart
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata