04/04/2018 - E' alla sua sesta edizione uno dei circuiti più amati del Fuorisalone: Porta Venezia in Design torna ad unire le novità del design ad un percorso food&wine e ad un focus culturale sull’architettura Liberty. L'appuntamento è sempre dal 17 al 22 aprile.
Si conferma il contributo di aziende di design e arredo, showroom, negozi e spazi temporanei, in zona, che ospiteranno eventi e interessanti installazioni durante il fuorisalone. Il circuito Porta Venezia in Design promette bene anche stavolta, e, per gli appassionati di design, arte, food, wine, eredità Liberty - come lo è Archiproducts che supporta il progetto per il terzo anno consecutivo come mediapartner - è senz'altro uno dei must-see da segnare in agenda.
Ma cosa vedere a Porta Venezia in Design? Tra mostre, installazioni, itinerari e contaminazioni abbiamo scelto 6 eventi.
1. Si rinnova il legame con FAI - Fondo Ambiente Italiano, che accompagnerà in alcune visite guidate, su prenotazione, alle location Liberty della zona, gratuite per una selezione di visitatori, nei giorni del fine settimana. Quest'anno, inoltre, FAI - Fondo Ambiente Italiano presenta, a Villa Necchi Campiglio (Via Mozart 14), la mostra ’Arturo Martini e il monumento per il Palazzo di Giustizia a Milano’.
2. Anche quest'anno il progetto ‘Porta Venezia in Design’ intende evidenziare, con il percorso food&wine, i luoghi di ospitalità e di ristorazione, talvolta ‘nascosti’. Tra questi Pasta Fresca Brambilla (Via Melzo 2), un laboratorio artigianale aprto nel 1969, da qualche anno anche bistrot, dove assaggiare la pasta fresca fatta a a mano, dell’antica tradizione mantovana ed emiliana.
3. 1P - Primo Piano (Viale Abruzzi 20) è uno showroom inedito e sorprendente realizzato da ABS Group, Corepixx ed ETT. Uno spazio eclettico all’interno del quale scoprire, ammirare e testare tutte le ultime novità in tema allestimenti esperienziali e interattivi in ambito retail, contract, museale, aziendale. Situato nel cuore di “Porta Venezia in Design”, verrà inaugurato in anteprima durante la Milano Design Week 2018.
4. La galleria Lookingatart (via Tommaso Salvini 2) ospita I MIEI GIARDINI di Gaia Di Paola, un’esposizione di oggetti artistici d’arredo in tessuto dipinto e ricamato a mano. Nello spazio a lei dedicato, Gaia di Paola - artista-artigiana, come lei ama definirsi - declina in cuscini e testate per letti la sua originalità e una squisita capacità di esecuzione.
5. Le Caveau Tatoo (Via Goldoni 44) ospita la mostra Silk Views - Flowers in the books, una ricerca di approfondimento della cultura giapponese, vista e strutturata da artisti che la approfondiscono su stoffa antica e altri materiali. Haori, i capi giapponese che individuiamo come giacche indossate sopra i kimoni, diventano le tele per gli artisti che individualmente lavoreranno per ogni mostra su un tema. Uno sguardo all’antico per riscoprire le sete e la carta, ma anche le parole e una cultura che ammiriamo grazie ai manga, ma in cui ci piace tuffarci tenuti per mano da Hokusai.
6. Nel cortile di Palazzo Isimbardi (Corso Monforte 35) COS porterà Open Sky, un’installazione site-specific dell’artista americano Phillip K. Smith III ispirata dal cielo che sovrasta la corte del palazzo milanese, con una serie di piccoli lavori complementari inseriti nel verde del paesaggio.
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