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23/05/2014 - Artek dedica questa edizione del Salone del Mobile alla celebrazione della sedia, in collaborazione con tre designer iconici. Il primo progetto di Konstantin Grcic per Artek - la sedia multifunzionale Rival - riflette le sue radici nella storia dell'azienda con una finezza tecnica che lo trasforma in un prodotto moderno per il vivere contemporaneo. La reinterpretazione di Hella Jongerius delle poltrone 400 e 401 di Alvar Aalto, oltre allo Stool 60, segna l'inizio di una nuova collaborazione che presenta una collezione fresca e tattile dei classici Artek. La leggendaria poltrona Karuselli di Yrjö Kukkapuro torna per celebrare il suo 50' anniversario. Il moderno design classico è il risultato di una lunga sperimentazione e una rivoluzionaria combinazione di ergonomia, nuovi materiali e metodi produttivi.
Introducing the Rival – Konstantin Grcic
Rival di Konstantin Grcic è una sedia pensata per persone che lavorano da casa. Nel suo uso dei materiali, un mix di betulla solida per le gambe e laminato betulla per i braccioli e lo schienale, e nella geometria circolare della seduta, Rival riflette le sue radici nell'eredità di Artek. Allo stesso tempo ha una finezza tecnica, che lo trasforma in un pezzo di arredamento moderno. La funzione girevole offre un indizio psicologico allo scopo della sedia – una seduta multifunzione per il vivere contemporaneo.
Grcic ha progettato gambe fresate da un unico pezzo di legno di betulla solido. Questa tecnica è stata recentemente utilizzata nella realizzazione di diverse sedie, con il risultato che il legno assume una qualità fluida che lo fa sembrare più simile alla plastica stampata che al legname. Ma Grcic ha mantenuto una forma più convenzionale che riflette la materialità della betulla. Lo schienale e i braccioli sono realizzati in betulla con una lamella saw-cut.
Per Grcic, la progettazione di una sedia gioca su diversi livelli. C'è la scelta dei materiali, ed era chiaro che per Rival la betulla avrebbe giocato un ruolo importante. C'è la tipologia home office, riflesso di un approccio contemporaneo alla vita. E terzo, vi è quella che potrebbe essere chiamata la grammatica di costruzione, il modo in cui il pezzo viene messo insieme. La prima incarnazione di Rival è una poltrona con una versione alta (KG002) e una versione bassa (KG001)dello schienale, una seduta realizzata in un tessuto tridimensionale o con un rivestimento in pelle, disponibile in una gamma di colori.
Building upon the archive – Hella Jongerius per Artek
In occasione della prima collaborazione di Hella Jongerius con Artek, la designer ha interpretato i prodotti classici di Alvar Aalto che incarnano la semplicità. Lavorando con le poltrone 400, 401 e lo Stool 60, l'ambizione di Jongerius era quella di ammorbidire il loro aspetto, creando una tavolozza di colori tono su tono in quattro finiture in legno: betulla argentata (silver birch), miele (honey), noce (walnut) e carbone (charcoal). Con l'introduzione di rivestimenti in tessuti più tattili, Jongerius aggiorna la palette di colori degli archivi Aalto andando incontro ad un' estetica grafica più diffusa.
Per il rivestimento della poltrona 400, sono stati selezionati due tessuti Jongerius che creano un morbido look grafico. Hours è un tessuto che prende ispirazione dalle pecore e dalle variazioni cromatiche naturali della loro lana in diverse stagioni e condizioni di luce. Borders celebra la bellezza dei bordi di stoffa facendo riferimento ad una vecchia tradizione: piccole bande tessute a mano sono ricamate insieme per creare tessuti più grandi.
Per la collezione della poltrona 401, Hella Jongerius combina tessuti strutturati per creare un effetto color blocking. La combinazione di due pezzi colorati e un terzo tessuto che ricopre il dorso, interrompe le lunghe linee della 401. Dando un'aria fresca e giocosa al rivestimento, e segnando l' inizio di una nuova e proficua collaborazione.
The revolutionary Karuselli – Yrjö Kukkapuro
Artek è orgogliosa di reintrodurre la leggendaria lounge chair Karuselli di Yrjö Kukkapuro, che festeggia il suo 50' anniversario nel 2014. Il moderno design classico è il risultato di una lunga sperimentazione e una rivoluzionaria combinazione di ergonomia, nuovi materiali e metodi produttivi. Kukkapuro ha iniziato a sviluppare la sedia in fibra di vetro nel 1950, arrivando alla famosa silhouette nel 1964. La forma della sedia Karuselli è il risultato di una lunga sperimentazione - Kukkapuro ha trascorso quattro anni lavorando, cercando le giuste dimensioni, e inizialmente usando il proprio corpo come riferimento. Karuselli è eccezionalmente confortevole, nonché stilisticamente distintiva proprio perché si basa da un punto di vista ergonomico sulla forma e le proporzioni del corpo umano. Come risultato dei suoi sforzi persistenti, Kukkapuro finalmente arrivò ad una forma che rappresenta una nuova combinazione di ergonomia, nuovi materiali e metodi di produzione, così come design artistico.
Artek su ARCHIPRODUCTS
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