15/03/2013 - Apre al pubblico la nuova Area Acciaio realizzata all’interno del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” in collaborazione con il Gruppo Arvedi. Un’esposizione permanente e diverse iniziative si tengono già a partire da questo weekend, per portare i visitatori a conoscere e ad approfondire gli aspetti essenziali legati a uso, produzione e riciclo del materiale metallico.
L’itinerario espositivo si articola fra oggetti storici, exhibit interattivi, schermi in alta definizione, installazioni, all’interno di uno spazio scenografico, allestito in collaborazione con lo studio N!03, dove coesistono la dimensione storica e la realtà tecnologica e, dunque, cultura e innovazione.
Grazie alla nuova ala dedicata all’acciaio il “Museo Leonardo da Vinci” annovera un bagaglio di conoscenza sulla storia della siderurgia, con testimonianze, oggetti e riferimenti che raccontano delle maggiori industrie metallurgiche, come per esempio la ricostruzione dell’impianto Falck di Vobarno del 1860, il forno Stassano del 1910, il maglio Galperti (1740), fino al laminatoio Mannesmann del 1909 proveniente da uno stabilimento Dalmine.
L’iniziativa intende far riflettere i visitatori anche sulle questioni d’attualità legate all’impatto ambientale della produzione dell’acciaio. In particolare offre uno sguardo sull’approccio produttivo sostenibile (adottato dallo stesso gruppo Arvedi) che promuove sì uno sviluppo tecnologico ma orientato al riutilizzo e al riciclo del materiale metallico.
Mapei ha contribuito alla realizzazione della nuova area Acciaio, nel ruolo di partner tecnico, con il ripristino della pavimentazione, ed il recupero delle parti più ammalorate.
L’inaugurazione della nuova area costituisce una occasione ulteriore per consolidare un lungo rapporto di collaborazione che da diversi anni lega Mapei al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, di cui Giorgio Squinzi, Amministratore Unico di Mapei Spa e CEO del Gruppo Mapei, è Vice Presidente.
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