09/04/2010 - Si apre oggi, presso la Facoltà di Architettura di Cagliari, il primo dei tre incontri del ciclo “Aprile dell’architettura”.
L’iniziativa, che come location avrà l’aula Magna della Facoltà di Architettura, in Via Corte d'Appello, vedrà lo storico dell'architettura Carlo Olmo impegnato nella presentazione in prima assoluta del suo nuovo volume “Architettura e Novecento. Diritti, conflitti, valori”.
Martedì 13 aprile, sarà la volta di Nicola di Battista, protagonista dell’incontro “Architetture per la città pubblica”, mentre giovedì 22 aprile, al centro dell’incontro ci saranno progettisti dello studio d’architettura spagnolo Nieto y Sobejano Arquitectos, con un seminario dal titolo “Memory and Invention”.
Tutti gli incontri si svolgeranno alle 17,30 nell’aula Magna in Via Corte d’Appello. L’inziativa gode del patrocinio di In/Arch Sardegna, INU Sardegna, Ordine degli Architetti PPC di Cagliari, Ordine degli Ingegneri di Cagliari.
Carlo Olmo
Carlo Olmo, storico dell’architettura, è stato preside della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino dal 2000 al 2007. Ha insegnato all’École des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e al Mit di Boston. Direttore del Dizionario dell’architettura del XX secolo e de «Il Giornale dell’Architettura», è autore tra l’altro di Alle radici dell’architettura contemporanea (Einaudi, 1989; con R. Gabetti) e di La città e le sue storie (Einaudi, 1995; con B. Lepetit).
Nicola Di Battista
Nicola Di Battista è nato a Teramo, nel 1953 e si laurea in architettura nel 1985 dopo aver studiato a Roma e Milano. Tra il 1981 e il 1985, compie il suo apprendistato nello studio di Giorgio Grassi a Milano. Nel 1989 apre un proprio studio a Roma che diventa un vero e proprio atelier dove hanno lavorato e lavorano molti giovani architetti di provenienza internazionale. Alla fine degli anni Ottanta è chiamato a Milano, come vicedirettore della rivista internazionale di architettura Domus, dove resta fino al 1996. Dal 1997 al 1999 è invitato dal Politecnico Federale di Zurigo (ETH) ad insegnare progettazione architettonica. Di Battista svolge un’ampia attività didattica universitaria in varie sedi universitarie italiane e all’estero (Facoltà di Architettura di Napoli dell’Università degli Studi Federico II, Facoltà di Architettura di Roma dell’Università ‘La Sapienza’, Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno dell’Università di Camerino, Facoltà di Architettura di Alghero dell’Università di Sassari, l’ETH di Zurigo, Accademia di Architettura di Mendrisio). Di Battista affianca all'attività didattica e di ricerca anche quella progettuale, dove l’interesse per l’architettura e il tema del lavoro lo portano a coinvolgere numerosi partner, scelti volta per volta, a partire dal progetto da affrontare. Tra questi: gli architetti Hans Kollhoff, Eduardo Souto de Moura, David Chipperfield, il paesaggista Joào Nunes, gli artisti Enzo Cucchi, Ettore Spalletti, Alfredo Pirri, lo storico Werner Oechslin, i grafici Alan Fletcher e Giuseppe Basile, il filosofo Pietro Montani, i fotografi Donato Di Bello, Fabrizio Fioravanti e Mimmo Jodice. L’attività progettuale dell’atelier Di Battista è principalmente svolta nei settori pubblici e nella partecipazione a numerosi concorsi di progettazione nazionali ed internazionali (con primi premi e segnalazioni) apprezzati dalla critica e adeguatamente documentati dalla pubblicistica nazionale ed internazionale.
Tra i progetti di concorso premiati si segnalano: La Casa-Albergo per anziani a Giulianova (Te), 1°classificato (realizzato); Centro Parrocchiale a Tor Tre Teste Roma, progetto menzionato; Centro Culturale al Borghetto Flaminio Roma, 2° classificato; Nuovi uffici per il Ministero della Difesa Roma, 1° classificato; Ampliamento della Galleria Nazionale d’Arte Moderna Roma, progetto finalista; Galleria Comunale d’Arte Moderna e contemporanea Roma, 2° classificato; Ampliamento Museo Naturalistico-Archeologico e piazza a Santa Corona Vicenza, 1° classificato (in corso); Nuovo centro parrocchiale Foligno, progetto menzionato; Progetto polifunzionale alla Magliana Roma, progetto menzionato; Riqualificazione del deposito Atac ‘Vittoria’ in piazza Bainsizza Roma, 2° classificato; Nuovo complesso integrato nell’ambito della stazione di Bologna centrale, selezionato alla 2° fase.
Attualmente sono in corso di realizzazione alcune opere che testimoniano una maniera di intendere l’architettura che, con consapevolezza, cerca di rinnovare il proprio bagaglio di regole e soluzioni all’interno della propria tradizione, ma che cerca anche di proporre metodi e strutture nuove per il progetto contemporaneo. Sono in cantiere i seguenti progetti: L’ampliamento del Naturalistico-Archeologico e sistemazione del comparto urbano di Santa Corona a Vicenza 2001-2008 (concorso internazionale 2001, 1° premio, fine lavori 2012); Sistemazione dell’area centrale del cimitero di Fisciano (SA) con l’artista A. Pirri (commessa diretta, fine lavori 2008); Riqualificazione della ‘Cala Gavitella’ a Praiano (SA) (commessa diretta, fine lavori gennaio 2009); Sede della Fondazione Sol LeWitt a Vettica (SA)(commessa privata, fine lavori 2009); Recupero e valorizzazione del castello Fienga a Nocera (SA) con l’arch. E. Souto de Moura (commessa diretta, fine lavori 2012); Recupero di un casale medievale ‘Villa delle Sirene’ sull’Appia Antica, Roma (commessa privata, fine lavori giugno 2009); Recupero e valorizzazione del castello e della chiesa di San Michele a Santa Maria del Cedro (CS), con l’arch. E. Souto de Moura (commessa diretta, fine lavori 2009).
Di Battista ha esposto progetti e disegni in numerose mostre di architettura (Istituto Italiano di cultura -Toronto, Suomen Rakennustaiteen Museum - Helsinki, Deustsches Architektur Museum - Francoforte, Hartell Gallery Cornell University - Ithaca, Palazzo delle Esposizioni - Roma, Chiostri dell’Umanitaria - Milano, Galleria degli Zatteri – Vicenza). Mostre monografiche del lavoro di Di Battista sono state organizzate dal Gta, Istituto per la storia e la teoria dell’Architettura, di Zurigo nel 1999; dalla galleria AAM di Roma nel 2000, dall’Accademia Britannica di Roma nel 2007.
Nieto y Sobejano Arquitectos
Nel 1983 gli architettiFuensanta Nieto ed Enrique Sobejano fondano a Madrid lo studio d’architettura Nieto y Sobejano Arquitectos. L’atelier ha all’attivo una serie di progetti realizzati e di concorsi vinti nel paese d’origine. Tra di essi il Museo del Mar a Las Palmas (1998); il Municipio di Madrid (1999); il Museo Interattivo della Storia di Lugo a Lugo (2007); il Museo e la Sede Generale Madinat Al Zahra a Córdoba (2008), il Centro per la Creatività Contemporánea di Córdoba (2005); il Palazzo dei Congressi di Aragona per l’Aragón Expo 2008. All’estero il team ha costruito opere come le “Viviendas” di El Malecón (L’Avana, Cuba); un complesso residenziale a Groninga (2007, Paesi Bassi); 2007 2007-2011 Ampliación del museo Joanneum, Graz, Austria. Due i volumi pubblicati ad oggi dal team, rispettivamente intitolati “Monoespacios 6 - Nieto Sobejano” e “Nieto - Sobejano. 1996-2001. Desplazamientos”.
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